Nel primo trimestre dell’anno si conferma il positivo andamento dei risultati del gruppo Enel nel primo trimestre 2025, guidati dalla consistente performance del business integrato in iberia e nelle americhe.
“Nonostante la riduzione dei prezzi ai clienti finali in Italia, abbiamo confermato per il settimo trimestre consecutivo il percorso di crescita organica e sostenibile comunicato ai mercati, grazie all’ottimizzazione di processi, attività e prodotti e al contributo di Iberia e delle Americhe. L’EBITDA ordinario e l’Utile netto ordinario sono in aumento del 2% a parità di perimetro” ha dichiarato Flavio Cattaneo, Amministratore Delegato del Gruppo Enel.
CATTANEO: RISULTATI MOSTRANO EFFICACIA AZIONI MANAGERIALI
“Questi risultati dimostrano l’efficacia delle azioni manageriali: in questi due anni abbiamo reso l’azienda più solida dal punto di vista finanziario ed industriale e offerto agli azionisti una remunerazione complessiva superiore al 50%, decisamente migliore della media del settore in Europa, con il valore del titolo cresciuto di oltre il 30% e più di 9 miliardi di euro di dividendi distribuiti. L’ampia visibilità che abbiamo oggi sulla performance del Gruppo ci consente di confermare fin da ora la guidance per il 2025.”, ha concluso Cattaneo.
I CONTI DI ENEL
I ricavi si sono attestati a 22.074 milioni di euro (19.432 milioni di euro nel primo trimestre 2024, +13,6%) la cui variazione “è prevalentemente riconducibile alle maggiori quantità di energia elettrica prodotta e distribuita, al netto degli effetti delle variazioni di perimetro nei due periodi a confronto, nonché alla vendita di commodity sul mercato wholesale”. L’EBITDA ordinario ha invece raggiunto i 5.974 milioni di euro (5.874 milioni di euro nel primo trimestre 2024, +1,7%): “A parità di perimetro tra i due periodi a confronto, nonostante la riduzione dei prezzi medi applicati ai clienti residenziali e alle piccole e medie imprese in Italia e alle minori quantità vendute nel segmento aziende Top&Large, il margine operativo lordo ordinario è in crescita rispetto al medesimo periodo del 2024 grazie all’ottimizzazione di processi, attività e prodotti e al positivo contributo dei business integrati in Iberia e nelle Americhe. In crescita anche il contributo delle reti in Italia”, ha spiegato l’azienda.
L’EBITDA si è attestato a 5.974 milioni di euro (5.672 milioni di euro nel primo trimestre 2024, +5,3%) mentre il risultato netto ordinario del Gruppo è a 2.003 milioni di euro (1.973 milioni di euro nel primo trimestre 2024, +1,5%) la cui variazione “è principalmente riconducibile al positivo andamento della gestione operativa ordinaria, nonché ai minori oneri finanziari connessi al minor indebitamento finanziario netto, che hanno più che compensato i minori proventi associati alle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto”
FLUSSI DI ASSA ED EMISSIONI PRESTITI HANNO COMPENSATO FABBISOGNI FINANZIARI
Infine il risultato netto del Gruppo è a 2.007 milioni di euro (1.830 milioni di euro nel primo trimestre 2024, +9,7%) mentre l’indebitamento finanziario netto a 56.011 milioni di euro (55.767 milioni di euro a fine 2024, +0,4%). “I positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa, gli effetti netti positivi derivanti dalle nuove emissioni di prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi perpetui e il positivo andamento dei tassi di cambio sul debito, hanno sostanzialmente compensato il fabbisogno finanziario connesso agli investimenti, al pagamento dei dividendi e alle operazioni straordinarie perfezionate nel periodo”, ha concluso la nota Enel.