Skip to content
rinnovabili

Rinnovabili, l’allarme di ENTSO-E: senza flessibilità la rete elettrica rischia il collasso

Un nuovo report indica la via per gestire l’abbondanza di energia verde: servono contatori intelligenti, controllo da remoto e incentivi di mercato che premino chi supporta attivamente la stabilità del sistema.

La crescita esponenziale delle fonti rinnovabili, fondamentale per la decarbonizzazione, sta generando un paradosso potenzialmente pericoloso: un eccesso di produzione che, se non gestito, rischia di compromettere la sicurezza e la stabilità dell’intera rete elettrica europea. È questo il monito lanciato da ENTSO-E, l’associazione che riunisce i 40 gestori dei sistemi di trasmissione (TSO) di 36 Paesi, in un nuovo e dettagliato rapporto sulla flessibilità delle fonti energetiche rinnovabili. La soluzione, secondo gli operatori, non è frenare lo sviluppo, ma sbloccare pienamente il potenziale di flessibilità di eolico e solare, trasformandoli da generatori intermittenti a risorse attive e controllabili.

IL PARADOSSO DELL’ABBONDANZA ELETTRICA

Il problema si manifesta con sempre maggiore frequenza nei periodi di alta produzione rinnovabile, come le giornate soleggiate e ventose, che spesso coincidono con una bassa domanda di energia, ad esempio durante i fine settimana. In questi scenari, l’offerta di elettricità supera il consumo, portando i prezzi di mercato a crollare e a diventare fortemente negativi. Casi storici analizzati nel report mostrano situazioni estreme, come in Germania dove il prezzo ha toccato i -500 €/MWh o in Belgio con prezzi di sbilanciamento che hanno raggiunto i -4.574 €/MWh. Molti impianti, spinti da regimi di sussidi non più adeguati, continuano a immettere energia in rete anche in queste condizioni, creando surplus che possono causare congestioni e squilibri di sistema.

SCENARI FUTURI: UN PROBLEMA DESTINATO A CRESCERE

L’urgenza di intervenire è dettata dalle proiezioni future. Con l’Unione Europea che punta a raggiungere almeno il 42,5% di quota di rinnovabili entro il 2030, la capacità installata è destinata a superare di gran lunga il carico di picco. Il rapporto evidenzia casi emblematici come i Paesi Bassi, dove si stima che la capacità installata di solare ed eolico sarà del 300% superiore al picco di domanda entro il 2030. Senza un cambio di paradigma, questi eventi di eccesso di generazione diventeranno la norma, non più l’eccezione, mettendo a dura prova la resilienza dell’infrastruttura elettrica.

LA RICETTA DI ENTSO-E: OSSERVARE, CONTROLLARE, INCENTIVARE

Per evitare questo scenario, ENTSO-E delinea una strategia chiara basata su tre pilastri fondamentali.

Il primo è migliorare l’osservabilità attraverso l’installazione massiva di contatori intelligenti e sistemi di misurazione granulari, indispensabili per avere una visione in tempo reale di quanta energia viene prodotta e consumata.

Il secondo è garantire la controllabilità degli impianti, anche quelli di piccola taglia, attraverso interfacce standardizzate che permettano ai gestori di sistema di dialogare con gli impianti e, se necessario, chiederne una riduzione della produzione.

Infine, è cruciale creare incentivi di mercato adeguati, rivedendo i quadri normativi e finanziari per premiare i comportamenti virtuosi e incoraggiare le fonti rinnovabili a partecipare attivamente ai servizi di bilanciamento, contribuendo così alla stabilità generale.

UN PILASTRO PER LA DECARBONIZZAZIONE

Sfruttare appieno la flessibilità delle rinnovabili non è solo una necessità tecnica, ma una condizione imprescindibile per il successo della transizione energetica. Trasformare gli impianti da semplici generatori a partecipanti attivi del sistema permetterà non solo di mantenere la rete sicura, ma anche di massimizzare l’integrazione di energia pulita, riducendo gli sprechi e i costi per la collettività. ENTSO-E ha confermato il suo impegno a collaborare con la Commissione Europea e tutti gli attori del settore per rendere questa visione una realtà, trasformando la flessibilità in un pilastro del futuro sistema elettrico decarbonizzato d’Europa.

251118_entso-e_flexibility_from_RES_Report 251118_

Entso-e_flexibility_from_RES_Position_Paper

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

ads
Torna su