Per il mese di agosto 2024 – che ha visto le quotazioni all’ingrosso salire rispetto a quelle registrate a luglio – il prezzo della sola materia prima gas per i clienti nel servizio di tutela della vulnerabilità è pari a 40,54 €/MWh
Materia prima del Servizio di tutela della vulnerabilità gas in aumento ad agosto. La componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento (CMEM,m), applicata ai clienti nel servizio di tutela della vulnerabilità, viene aggiornata da Arera come media mensile del prezzo sul mercato all’ingrosso italiano (il PSV day ahead) e pubblicata entro i primi 2 giorni lavorativi del mese successivo a quello di riferimento.
GAS: AD AGOSTO MATERIA PRIMA GAS IN AUMENTO
Per il mese di agosto 2024 – che ha visto le quotazioni all’ingrosso salire rispetto a quelle registrate a luglio – il prezzo della sola materia prima gas (CMEM,m), per i clienti nel servizio di tutela della vulnerabilità, è pari a 40,54 €/MWh. Si ricorda che a partire dal mese di gennaio 2024, il servizio di tutela gas è stato sostituito dal servizio di tutela della vulnerabilità, destinato ai soli clienti domestici vulnerabili.
Pertanto, da gennaio 2024, l’Autorità, con gli stessi tempi e modalità dei mesi scorsi, pubblica sul sito la componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento applicata ai clienti del servizio di tutela della vulnerabilità.
IL PREZZO DI RIFERIMENTO A 113,10 CENT PER METRO CUBO
Per il mese di agosto, il prezzo di riferimento del gas in bolletta per il nuovo cliente tipo è pari a 113,10 centesimi di euro per metro cubo (+6% su luglio), così suddiviso:
– 46,94 centesimi di euro (pari al 41,5% del totale della bolletta) per l’approvvigionamento del gas naturale e per le attività connesse;
– 6,15 centesimi di euro (5,4% del totale della bolletta) per la vendita al dettaglio;
– 24,53 centesimi di euro (21,7% del totale della bolletta) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della distribuzione, qualità;
– 2,95 centesimi di euro (2,6% del totale della bolletta) per gli oneri generali di sistema;
– 32,53 centesimi di euro (28,8% del totale della bolletta) per le imposte.
GAS, UNC: +71 EURO/ANNO PER VULNERABILI
“Una pessima notizia, anche se per fortuna l’effetto sulle tasche delle famiglie sarà quasi nullo, essendo spenti i caloriferi e il gas usato solo per la cottura dei cibi e la produzione di acqua calda. Ma, in prospettiva, considerando l’arrivo della nuova stagione termica, si tratta di un segnale preoccupante, che non fa presagire nulla di buono. In ogni caso, è bene sempre ricordare che i prezzi per i vulnerabili restano più convenienti di quelli del mercato libero, che ha pochissime offerte più vantaggiose: si contano sulle dita di una mano”, ha commentato Marco Vignola, vicepresidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
Secondo lo studio dell’Unione Nazionale Consumatori, per il nuovo utente tipo che consuma 1.100 metri cubi di gas, il +6% significa spendere 71 euro (70,51 euro) in più su base annua. La spesa totale nei prossimi dodici mesi sale così a 1244 euro che, sommati ai 486 della luce del nuovo cliente tipo che consuma 2.000 kWh all’anno, determinano una spesa complessiva pari a 1.730 euro.
ASSOUTENTI: PER VULNERABILI +25% RISPETTO AL 2023
Secondo Assoutenti, “con l’aggiornamento delle tariffe del gas per i clienti vulnerabili disposto oggi da Arera, la spesa di una famiglia tipo che consuma 1.100 metri cubi all’anno risulta più alta del 25% rispetto allo stesso periodo del 2023″.
“Gli utenti più deboli che rientrano nella vulnerabilità stanno subendo le tensioni delle quotazioni all’ingrosso del gas, al punto che le tariffe di agosto risultano più elevate del 25% rispetto a quelle in vigore nello stesso periodo dello scorso anno, quando il prezzo del gas era pari a 90,47 centesimi di euro per metro cubo, con un aggravio di spesa pari a +249 euro a famiglia su base annua, considerato un consumo da 1.100 metri cubi”. Così il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso, che aggiunge: “considerata la capacità delle aziende controllate dallo Stato nell’acquisire partite di gas a costi competitivi, il governo deve intervenire per assicurare nel mercato tutelato prezzi agli utenti meno cari degli attuali”.