Advertisement Skip to content
Africa

Algeria, Libia ed Egitto in campo per finanziare progetti rinnovabili

Rinnovabili nel Nord Africa. Fatti, numeri e prospettive dietro le mosse dell’Infra Initiative di IDB e Apicorp

Un miliardo di dollari, dieci paesi, tre anni. Sono le coordinate del progetto Infra Initiative promosso congiuntamente dalla Islamic Development Bank e l’Arab Petroleum Investments Corporation.

I DETTAGLI

Tra le nazioni coinvolte spiccano Algeria, Libia ed Egitto, si legge su EnergiesMedia. L’obiettivo è attirare investimenti privati per opere pubbliche di  produzione di energia elettrica, rinnovabili in generale, ma anche gestione idrica e dei rifiuti.

I tre anni accennati sono in realtà indicativi come durata iniziale. I paesi beneficiari prioritari sono quelli che appartengono contemporaneamente a entrambe le istituzioni, sottolina ancora l’agenzia. I progetti di altri paesi membri dell’Organizzazione della Cooperazione Islamica sono ammissibili, invece, dietro sponsorizzazione di una società con sede in uno degli stati membri di Apicorp e dell’IDB.

Nella prima fase si punterà a fonti di ricavi internazionali, a livello privato verranno invece coinvolte società e gruppi anche locali e regionali.

GLI OBIETTIVI

A cosa punta questa iniziativa? Da IDB e Apicorp fanno sapere che si vuole sconfiggere la scarsa partecipazione dei privati nel mondo dell’energia anche stimolando il dialogo con aziende pubbliche. In termini economici, occorre ” colmare il divario di investimenti stimato di 200 miliardi di dollari in tali progetti all’interno dei paesi membri dell’OIC” specifica EnergiesMedia.

Ma seguiranno anche altre operazioni. Dunque, si muove molto nel panorama finanziario ed energetico nordafricano. Gli osservatori sono chiamati a non distrarsi.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

Torna su