Il provvedimento si occupa, tra le altre cose, di taglio delle bollette e semplificazioni per l’installazione di impianti rinnovabili e l’avvio di nuovi impianti offshore
Dopo l’approvazione in Consiglio dei ministri lo scorso 18 febbraio, arriva il Dl energia bollinato e pronto a intervenire contro il caro-bollette. Il governo, infatti, aveva dato il via libera a una serie di misure riguardanti il contributo straordinario delle imprese energivore, il taglio delle bollette del secondo trimestre del 2022, la riduzione dell’Iva e degli oneri generali nel settore gas, l’agrivoltaico, e alcune semplificazioni per l’installazione di impianti rinnovabili in aree idonee e per l’avvio di nuovi impianti offshore.