Con la maggior parte degli showroom dell’Ue chiusi per l’intero mese, il numero di auto nuove vendute è sceso da 1.143.046 unità nell’aprile 2019 a 270.682 unità il mese scorso.
Ad aprile le immatricolazioni di autovetture nuove nell’Unione Europea hanno registrato un calo del 76,3% rispetto all’anno precedente. Il primo mese completo con le restrizioni COVID-19 ha portato al più forte calo mensile della domanda di auto da quando sono iniziati i record. Lo ha comunicato Acea, l’associazione europea dei costruttori di auto.
I NUMERI
Con la maggior parte degli showroom dell’Ue chiusi per l’intero mese, il numero di auto nuove vendute è sceso da 1.143.046 unità nell’aprile 2019 a 270.682 unità il mese scorso.
CALO IMPORTANTE IN SPAGNA E ITALIA
Ciascuno dei 27 mercati dell’Ue ha registrato un calo a due cifre in aprile, ma sono state l’Italia e la Spagna a subire le perdite maggiori, con un calo delle immatricolazioni rispettivamente del 97,6% e del 96,5%. Guardando agli altri principali mercati, la domanda è scesa del 61,1% in Germania, mentre la Francia ha registrato una contrazione dell’88,8% in aprile.
I DATI DEI PRIMI QUATTRO MESI DELL’ANNO
Da gennaio ad aprile 2020, la domanda di autovetture nuove in Europa ha subito una contrazione del 38,5%, a causa dell’impatto negativo del coronavirus sui risultati di marzo e aprile. Finora quest’anno le immatricolazioni si sono dimezzate in tre dei quattro mercati chiave dell’UE: Italia -50,7%, Spagna -48,9% e Francia -48,0%. In Germania, la domanda si è contratta del 31,0% nei primi quattro mesi del 2020.