Baltico: Estonia, Lettonia e Lituania puntano su gnl e rinnovabili
Secondo un recente rapporto dell’Economist Intelligence Unit, le ex repubbliche sovietiche baltiche, Estonia, Lettonia e Lituania, stanno facendo enormi progressi nel campo della sicurezza energetica, con particolare attenzione allo sviluppo di parchi eolici offshore.
La strategia ha tratto nuovo impulso dopo l’invasione russa dell’Ucraina nel febbraio 2022, che ha spinto queste nazioni a cessare le importazioni di energia da Mosca.
Stando al rapporto della società britannica, gli Stati baltici non solo stanno investendo da una parte pesantemente in nuove infrastrutture per il gas naturale liquefatto (gnl), ma dall’altra stanno anche aumentando le loro capacità di produzione di energie rinnovabili. Una parte fondamentale di questa strategia è lo sviluppo di parchi eolici offshore, che dovrebbero svolgere un ruolo significativo nella diversificazione energetica della regione. (Energia Oltre – gra)