È già pronta la bozza del decreto che introdurrà i nuovi bonus auto, che prevede fino a 13.750 euro per comprare un veicolo elettrico. Confermati anche Superbonus e Sismabonus
Il governo ha confermato anche per quest’anno alcuni bonus già attivi nel 2023. Alcuni incentivi hanno subìto delle modifiche, altri sono stati cancellati e ne sono anche stati introdotti di nuovi. Il Superbonus, ad esempio, nel 2024 scenderà al 70%, poi al 65% nel 2025 e infine terminerà.
I BONUS NON RINNOVATI
Il bonus occhiali, il bonus acqua potabile quello sull’Iva case green (la detrazione del 50% dell’Iva pagata per l’acquisto di immobili di nuova costruzione, di classe energetica A e B) non sono stati rinnovati, così come il bonus donne e quello per i giovani under 36.
I NUOVI INCENTIVI DEL 2024
Nel 2024 il governo è pronto a stanziare nuovi incentivi per rinnovare il parco auto del nostro Paese, che è il più antico e inquinante d’Europa. È infatti già pronta la bozza del decreto che introdurrà i nuovi bonus, che prevedono fino a 13.750 euro per comprare un’auto elettrica. Tra i nuovi incentivi previsti c’è poi il bonus mamme, una decontribuzione per le lavoratrici madri con almeno due figli.
Di seguito tutti i bonus previsti nel 2024 nel settore energetico e affini.
IL SUPERBONUS E IL SISMABONUS
Per quanto riguarda il Superbonus, dal gennaio 2024 la detrazione sulle spese per i lavori scende dal 110% al 70%. Chi avesse avviato i lavori nel 2022 potrà cedere il credito o ottenere lo sconto in fattura, ma i condomini dovranno versare una differenza di almeno il 30% per coprire i costi dell’intervento, oppure concordare una riduzione dei lavori con l’impresa.
Il Sismabonus invece è stato prorogato per tutto il 2024. Si potrà ottenere una detrazione del 50% su una spesa massima di 96.000 euro per unità immobiliare. La detrazione salirà al 70% o all’80% se, al termine dei lavori, l’edificio avrà raggiunto una riduzione del rischio sismico di 1 o 2 classi.
L’ECOBONUS DEL 50% SU SERRAMENTI E CALDAIE
Nel 2024 sarà ancora disponibile anche l’Ecobonus, che prevede una detrazione del 50% per spese fino a 60.000 euro per la sostituzione di infissi e serramenti, schermature solari o caldaie a biomassa. I condomini otterranno uno sgravio del 70% per l’isolamento termico delle “parti comuni opache con incidenza superiore al 25%”, con un limite massimo di spesa di 40.000 euro.
I BONUS SULL’ACQUISTO DEI MOBILI
È stato confermato anche il bonus mobili, ovvero una detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili e alcune categorie di elettrodomestici. Sono state però apportate alcune modifiche: la soglia di spesa massima sarà tagliata da 8.000 euro a 5.000 euro, con la detrazione massima ottenibile che passerà quindi da 4.000 euro a 2.500 euro.
I BONUS SULLE COLONNINE DI RICARICA DEI VEICOLI ELETTRICI
Resterà poi in vigore anche per quest’anno il bonus colonnine di ricarica. Si tratta di un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici, con un limite massimo di 1.500 euro per gli utenti privati e fino a 8.000 euro per l’installazione su parti comuni di edifici condominiali.
IL BONUS TRASPORTI
Per quanto riguarda il bonus trasporti da 60 euro – valevole per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici e per il trasporto ferroviario – per il 2024 è stato confermato solo per i possessori della social card “Dedicata a te”, con ISEE fino a 15.000 euro.
LA SOCIAL CARD “DEDICATA A TE”
Viene infine confermata anche la carta “Dedicata a te” per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Per la social card, utilizzabile da chi ha un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro, il governo quest’anno dovrebbe stanziare 600 milioni di euro, 100 milioni in più rispetto al 2023.