Assegnati al Capacity Market in totale 43,4 GW, di cui 39 GW di Capacità Nazionale e 4,4 GW di Capacità Estera
Sono stati assegnati in totale 43,4 GW, di cui 39 GW di Capacità Nazionale e 4,4 GW di Capacità Estera. Questo l’esito del capacity market il cui rendiconto è stato diffuso da Terna in un report. La seconda asta si è svolta il 28 novembre per l’anno di consegna 2023. L’asta è terminata il giorno successivo con la sessione 18 delle 26 disponibili. (QUI IL REPORT)
COSTO DI 1,5 MLD DI EURO
Secondo il report, “tutta la capacità offerta a livello nazionale è stata assegnata” con un “costo totale annuo dell’asta pari a 1,5 Mld di euro (di cui 19,4 Mln di euro per la capacità estera)” a cui occorre aggiungere “il costo della capacità nuova già assegnata con l’asta 2022, pari a 133 mln di euro”.
A QUANTO AMMONTA IL PREMIO DI VALORIZZAZIONE
“Il premio di valorizzazione è pari a 33 k€/MW/anno per la capacità esistente, 75 k€/MW/anno per la capacità nuova, 4,4 k€/MW/anno per la capacità estera. In tutte le Aree Nazionali il premio marginale è pari a 75 k€/MW/anno. I partecipanti con maggiore capacità assegnata nazionale sono Enel Produzione (11,8 GW), A2A (5 GW), Eni (3,8 GW)”, si legge nel report.
IL 66% È LOCALIZZATO AL NORD, AL TERMOELETTRICO IL 52% DELLA POTENZA
Circa il 66 % della Capacità disponibile in probabilità assegnata nuova è localizzato a Nord. Del termoelettrico risulta selezionato in esito all’asta il 52% della potenza massima erogabile.