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Maersk

Decarbonizzazione, Maersk accetta la sfida: inizia con 8 navi

La più grande azienda di spedizione di container al mondo Maersk accelera sulla decarbonizzazione: ordina 8 grandi navi alimentate con metanolo a emissioni zero

Il colosso della logistica Maersk ha annunciato che introdurrà la prima di una serie rivoluzionaria di 8 grandi navi portacontainer oceaniche in grado di funzionare con metanolo a emissioni zero.

La società danese ha dichiarato che le navi saranno costruite dalla Hyundai Heavy Industries (HHI) della Corea del Sud e avranno la capacità di trasportare circa 16.000 container.

L’accordo con HHI include un’opzione per 4 navi aggiuntive nel 2025.

1 MILIONE DI TONNELLATE DI RISPARMIO ANNUO DI EMISSIONI DI CO2

Grazie alla sostituzione delle navi più vecchie, la più grande azienda di spedizioni di container al mondo genererà un risparmio annuo di emissioni di CO2 pari a circa 1 milione di tonnellate.

L’Agenzia internazionale per l’energia, nel 2019 aveva stimato che le spedizioni internazionali sono state responsabili di circa il 2% delle emissioni globali di CO2 legate all’energia.

Secondo alcune indiscrezioni riportate dalla CNBC, ogni nave, dotata di un motore a doppia alimentazione, dovrebbe costare 175 milioni di dollari, per un totale di 1,4 miliardi di dollari.

CEO SOREN SKOU: E’ IL MOMENTO DI AGIRE

“E’ il momento di agire se vogliamo risolvere la sfida climatica del trasporto marittimo – ha dichiarato Soren Skou, CEO, A.P. Moller – Maersk -. Questo ordine dimostra che oggi sono disponibili soluzioni a emissioni zero per tutti i segmenti delle navi portacontainer e che Maersk è impegnata nei confronti del numero crescente di clienti che cercano di decarbonizzare le proprie catene di approvvigionamento. Inoltre, questo è un segnale fermo per alimentare i produttori che una considerevole domanda di mercato per i combustibili verdi del futuro sta emergendo rapidamente”.

Più della metà dei 200 maggiori clienti di Maersk ha fissato, o sta per stabilire, obiettivi ambiziosi basati su zero emissioni di carbonio per le proprie catene di approvvigionamento: tra questi Amazon, Disney, H&M Group, HP Inc., Levi Strauss & Co., Microsoft, Novo Nordisk, The Procter and Gamble Company, PUMA, Schneider Electric, Signify, Syngenta e Unilever.

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