“Il piccolo centro di detenzione si trova all’interno di un carcere olandese all’Aia. Uno dei suoi ex residenti era Laurent Gbagbo, il primo ex capo di Stato ivoriano a comparire in tribunale. È stato assolto insieme a un altro leader politico ivoriano, Charles Blé Goudé, rappresentato dallo stesso avvocato di Duterte. In un documento depositato in tribunale all’inizio di questo mese, il legale ha sostenuto che non vi era alcuna base giuridica per il caso contro Duterte, poiché le Filippine non erano più uno Stato parte dello Statuto di Roma – il trattato che costituisce la base dell’autorità legale della corte – quando quest’ultima ha autorizzato un’indagine sulla guerra alla droga nel settembre 2021. I suoi avvocati hanno chiesto il rilascio immediato e incondizionato del cliente. L’udienza per la conferma delle accuse è prevista per il 23 settembre. A Davao, decine di volontari si sono accampati davanti alla casa di Duterte dopo il suo arresto. Janice Mahipus, 45 anni, venditrice online, ha raccontato di aver dormito fuori casa, prima su scatoloni per terra e poi su un letto a pochi metri di distanza. “Non ci stancheremo mai di aspettarlo”, ha detto” conclude l’articolo. (Energia Oltre – ebl)