Skip to content
Terna

Ecco cosa cambia con l’aggiornamento del Codice di Rete di Terna

Terna ha pubblicato il nuovo Codice di Rete introducendo definizioni aggiornate, nuovi requisiti operativi e regole dedicate alla partecipazione delle UVAZ ai mercati di bilanciamento e alla piattaforma aFRR

Terna ha pubblicato il nuovo Codice di rete per la consultazione degli operatori. Il testo propone nuovi requisiti operativi per la gestione delle UAS miste e delle unità volontariamente abilitate (UVAN), e per la partecipazione delle UVAZ alla Piattaforma aFRR e al Mercato di Bilanciamento (MB).

LE NOVITA’ DEL CODICE DI RETE DI TERNA

Le prime modifiche al Codice di rete riguardano la gestione delle unità miste (UP e UAS miste) con diverse tecnologie. Nel nuovo testo è stata inserita la definizione di UP mista nel Glossario dei Termini. Inoltre, Terna ha aggiornato i criteri di raggruppamento delle sezioni alimentate da fonti non rinnovabili o rinnovabili programmabili integrate con sistemi di accumulo. Infine, è stato inserito un riferimento alla definizione degli assetti delle UP: aggregazioni di sezioni con sistemi di accumulo e altre tecnologie.

Per quanto riguarda la modellazione tecnica, il nuovo Codice di rete introduce la modellazione degli assetti delle UAS miste con la possibilità di definire un assetto in prelievo, escludendole dalla descrizione standard degli assetti per le UAS. Le UAS che coincidono con le UP miste non potranno però presentare offerte di Accensione e Cambio Assetto per il Mercato per il Servizio di Dispacciamento (MSD). Inoltre, nel nuovo testo sono stati introdotti specifici dati tecnici da dichiarare.

COSA CAMBIA PER LE UNITA’ VOLONTARIAMENTE ABILITATE (UVAN)

Le proposte di modifica del Codice di Rete di Terna riguardano anche la gestione delle unità volontariamente abilitate (UVAN). Le novità riguardano la gestione della potenza e l’accesso facilitato alle esenzioni dagli obblighi di offerta. Nel testo è stato inserito l’obbligo per i BSP (Balancing Service Provider) delle unità di modificare i dati tecnici per riflettere correttamente la potenza di modulazione disponibile. Inoltre, le unità potranno beneficiare dell’esenzione totale e parziale dagli obblighi di offerta per tutte le sottofasi MSD. Le UVAN potranno anche avere più assetti e più fasce di funzionamento dell’assetto. Infine, il Codice di Rete introduce la possibilità di dichiarare le potenze di modulazione per le unità volontariamente abilitate sia per la riserva per il ripristino della frequenza ad attivazione manuale (mFRR) che per la riserva di sostituzione (RR).

UVAZ E MERCATO DI BILANCIAMENTO

Il nuovo Codice di Rete di Terna stabilisce le modalità di partecipazione delle UVAZ (Unità Volontariamente Abilitate ai Servizi Ancillari) al Mercato di Bilanciamento e alla Piattaforma per la riserva automatica di ripristino della frequenza (aFRR). In particolare, è stata inserita la possibilità per le UVAZ di partecipare al servizio di riserva aFRR. Le unità volontariamente abilitate ai servizi ancillari sono incluse nelle verifiche di potenza massima e minima ai fini del bilanciamento tramite le riserve aFRR.

Il testo introduce anche l’obbligo per i balance service provider (BSP) UVAZ di presentare offerte predefinite per la piattaforma europea per lo scambio transfrontaliero di energia di bilanciamento (aFRR). In aggiunta, si potranno presentare offerte non predefinite per la Piattaforma aFRR e per MB.

Infine, i vincoli di offerta per MB e Piattaforma aFRR sono stati estesi ai BSP delle UVAZ. Il calcolo del contributo atteso delle UVAZ è esteso al fabbisogno di riserva aFRR. Per quanto riguarda la telegestione, tutte le BESS (Battery Energy Storage Systems) soggette all’Allegato A.79 potranno ricevere comandi di variazione di potenza tramite set-point. Il Codice di Rete introduce anche due nuove motivazioni per l’esenzione totale degli obblighi di offerta: unità in manutenzione programmata o in coda di manutenzione, vincoli tecnologici documentabili su richiesta di Terna.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

ads
Torna su