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Ferrovie collegamenti Europa

Ecco perché l’apertura del mercato ferroviario riduce i prezzi dei biglietti e migliora i servizi

Nel mercato ferroviario dell’accesso libero l’Italia ha visto una riduzione del 31% nei prezzi, mentre l’Austria ha registrato un aumento del 41% nella frequenza del servizio, a dimostrazione di come la concorrenza migliori sia l’accessibilità economica che la qualità del servizio

Uno studio pubblicato oggi dalla Commissione europea evidenzia i vantaggi per gli utenti della concorrenza nei servizi ferroviari passeggeri e merci. Lo studio rivela che una maggiore concorrenza nel mercato ferroviario Ue ha portato a significative riduzioni nei prezzi dei biglietti per i passeggeri e nei costi del trasporto merci.

I VANTAGGI DELL’APERTURA DEL MERCATO FERROVIARIO

I guadagni di efficienza sono evidenti in tutti i segmenti: accesso libero per i passeggeri, obblighi di servizio pubblico (PSO) e trasporto merci. Ad esempio, nel mercato dell’accesso libero, l’Italia ha visto una riduzione del 31% nei prezzi, mentre l’Austria ha registrato un aumento del 41% nella frequenza del servizio, a dimostrazione di come la concorrenza migliori sia l’accessibilità economica che la qualità del servizio.

Questi miglioramenti dell’efficienza offrono vantaggi quali tariffe più basse, maggiore frequenza, più comfort e risparmi sui costi pubblici. Nel mercato PSO – in cui gli Stati membri compensano le compagnie ferroviarie per la fornitura di servizi essenziali, ma commercialmente non redditizi – la gara d’appalto competitiva in Francia ha portato ad un aumento della frequenza fino al 110% su determinate linee, insieme all’introduzione di nuovo materiale rotabile.

Nel mercato del trasporto merci su rotaia, la concorrenza ha portato ad una diminuzione dei prezzi e dei costi operativi, con un leggero aumento della domanda, in particolare nel trasporto merci intermodale, come dimostra la crescita stabile e resiliente della quota di trasporto ferroviario in Germania.

IL QUARTO PACCHETTO FERROVIARIO DELL’UNIONE EUROPEA

Sebbene l’apertura del mercato nel trasporto passeggeri sia relativamente recente, con effetti ancora in sospeso, la continua attuazione del Quarto pacchetto ferroviario (Fourth Railway Package) e delle misure associate sarà fondamentale per realizzare il suo pieno potenziale. Le aree chiave per il miglioramento nel mercato dei servizi ferroviari includono infrastrutture, biglietteria e parità di accesso. In termini di infrastruttura, sono essenziali il miglioramento dell’interoperabilità, la digitalizzazione e lo sviluppo di orari flessibili e coordinati, insieme ad una gestione efficiente del traffico di rete a livello europeo.

Per la biglietteria, garantire un accesso equo alle piattaforme di biglietteria per tutti gli operatori, oltre alla disponibilità di offerte di biglietti per i venditori di biglietti indipendenti, promuoverebbe la trasparenza e la concorrenza.

LE SFIDE DA VINCERE E IL CONNECTING EUROPE FACILITY

Inoltre, è necessario garantire parità di accesso alle infrastrutture, disponibilità e finanziamento del materiale rotabile e strutture di servizio per consentire a tutti gli operatori di competere ad armi pari. Affrontare queste sfide è fondamentale per sbloccare il pieno potenziale della concorrenza, a vantaggio sia del settore che dei consumatori.

La Commissione europea ha quindi presentato una proposta relativa alla gestione della capacità delle infrastrutture ferroviarie per migliorare l’efficienza nell’uso della rete ferroviaria. Allo stesso tempo, l’Ue sta investendo molto nella sua infrastruttura ferroviaria tramite il Connecting Europe Facility (CEF). Nell’ambito degli ultimi bandi CEF Transport (2023), nel luglio scorso la Commissione ha selezionato 134 progetti di infrastrutture di trasporto che riceveranno oltre 7 miliardi di euro. L’81% di questo investimento è stato dedicato a progetti ferroviari (oltre 5,7 miliardi di euro). Quando la rete transeuropea di trasporto (TEN-T) sarà completata, ridurrà significativamente i tempi di percorrenza in treno: ad esempio, nel 2030 i passeggeri potranno viaggiare tra Copenaghen e Amburgo in 2 ore e 30 minuti in treno, invece delle 4 ore e 20 necessarie oggi.

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