I primi progetti presentati riguardano Sardegna, Abruzzo, Umbria, Campania, Puglia e Lombardia, per un totale di 3,89 milioni di euro di agevolazioni richieste
51 le domande di accesso per il Fondo nazionale Efficienza energetica presentate sulla piattaforma di Invitalia in un solo mese.
Parliamo del programma lanciato dal Mise per sostenere gli interventi di efficienza energetica su edifici, impianti e processi produttivi realizzati da imprese, Esco e Pubblica Amministrazione. Il fondo prevede l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato e/o la concessione di garanzie su singole operazioni di finanziamento.
Con soddisfazione annuncia i primi risultati il sottosegretario Davide Crippa: “Sono stati presentati 6 progetti e 45 sono in preparazione. I primi riguardano Sardegna, Abruzzo, Umbria, Campania, Puglia e Lombardia, per un totale di 3,89 milioni di euro di agevolazioni richieste. Tre provengono da imprese, una da un’Energy Service Company (Esco) e due dalla Pubblica Amministrazione. Dei progetti in preparazione, invece, 23 provengono da imprese, 14 dalla Pubblica Amministrazione e 8 da Esco. Si tratta di progetti che riguardano processi/servizi, teleriscaldamento, servizi, infrastrutture, edifici residenziali e servizi/infrastrutture. Dati incoraggianti che, a 30 giorni dal lancio, dimostrano la bontà di questa misura ma voglio sottolineare che ci sono ancora tante risorse disponibili. Infatti, la dotazione finanziaria del Fondo, pari a 310 milioni di euro e prevede che il 30% delle risorse del fondo siano dedicate alle garanzie, mentre il restante 70% alla concessione di finanziamenti agevolati. Inoltre il 20% sul totale delle risorse è riservato alle PA”. “L’obiettivo – conclude Grippa – è quello di mobilitare un volume di investimenti nel settore dell’efficienza di oltre 1,7 miliardi di euro e devo dire che l’inizio fa ben sperare”.
La domanda ricordiamo si fa direttamente sul sito di Invitalia.