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Elmed elettrodotto Tunisia-Italia

ELMED, la Banca Mondiale finanzierà l’elettrodotto tra Italia e Tunisia

La Banca ha approvato un finanziamento di 268,4 milioni di dollari per il progetto di interconnessione Tunisia-Italia, che collegherà le reti energetiche tra la Tunisia e l’Europa

 Il consiglio di amministrazione della Banca Mondiale ha approvato un finanziamento di 268,4 milioni di dollari per il progetto di interconnessione Tunisia-Italia (ELMED), che collegherà le reti energetiche tra la Tunisia e l’Europa e sosterrà il commercio di energia rinnovabile, essenziale per la strategia tunisina sullo sviluppo sostenibile e il cambiamento climatico.

UN CAVO SOTTOMARINO DA 600 MW

Lo storico progetto ELMED collegherà la rete elettrica tunisina alla rete europea attraverso un cavo sottomarino da 600 MW. L’iniziativa rafforza la partnership di lunga data della Banca Mondiale con il governo tunisino nel settore energetico, posizionando il Paese africano come un hub regionale per le energie rinnovabili.

Consentendo il commercio di energia pulita e competitiva, il progetto ELMED aumenterà la sicurezza energetica, integrerà le fonti di energia rinnovabile e ridurrà le emissioni di carbonio, rendendo il settore energetico più sostenibile dal punto di vista finanziario e attraendo investimenti in Tunisia.

“ELMED è il primo progetto della Banca Mondiale nell’ambito del nuovo Country Partnership Framework (CPF) 2023-27 annunciato la scorsa settimana”, ha affermato Alexandre Arrobbio, country manager della Banca Mondiale per la Tunisia. “Il sostegno alla strategia energetica 2035 del governo tunisino – che mira ad aumentare rapidamente l’energia rinnovabile fino al 35% del consumo totale di energia – è una delle principali priorità della Banca nell’ambito dell’attuazione del nuovo CPF”.

IL SOSTEGNO ECONOMICO DELLA BANCA MONDIALE

Il finanziamento della Banca Mondiale coprirà parte degli investimenti complessivi per la costruzione di una stazione di conversione principale e delle relative sottostazioni sul lato tunisino, oltre che il supporto alla realizzazione dell’interconnessione. L’assistenza tecnica da parte della Banca Mondiale includerà il sostegno per la creazione di un centro d’eccellenza per le energie rinnovabili per posizionare la Tunisia come centro di formazione sui progetti di energia rinnovabile nella regione del Nordafrica.

Il progetto ELMED è sostenuto anche dal governo italiano, dall’Unione europea, dalla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, dalla Banca europea per gli investimenti e dalla Banca tedesca per lo sviluppo KfW. Ulteriori finanziamenti includono 25 milioni di dollari di finanziamento agevolato dal Green Climate Fund, mobilitato attraverso la Sustainable Renewables Risk Mitigation Initiative.

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