Il segretario del Pd: “Spero che al Consiglio UE del 30 settembre si trovi quella soluzione comune, perché o c’è una soluzione europea, o le soluzioni nazionali non basteranno”
“Esco dall’incontro molto ottimista sul fatto che ci sia una volontà comune per trovare una soluzione a questi costi dell’energia così insopportabili”. Lo ha dichiarato il segretario nazionale del Pd, Enrico Letta, dopo il suo incontro a Berlino con il cancelliere tedesco, Olaf Scholz.
“Sono molto fiducioso sul fatto che il Consiglio dell’Unione Europa del 30 settembre possa dare risultati che consentano alle famiglie di uscire da quest’incubo e alle imprese di programmare un futuro diverso. Spero che si trovi quella soluzione comune, perché o c’è una soluzione europea, o le soluzioni nazionali non basteranno”, ha spiegato Letta nel corso di una conferenza stampa con il leader della SPD, Lars Klingbeil, aggiungendo che “Italia e Germania sono unite nella ricerca di una soluzione comune europea, e questa è una buona notizia”.
“Ho visto che esiste un impegno comune – ha proseguito l’ex premier -, una comune consapevolezza del fatto che i problemi dei singoli Paesi, delle singole imprese nei diversi Paesi debbano essere risolti insieme. Così è stato per la pandemia. Siamo tutti nella stessa barca”.
IL COMMENTO DEL MINISTRO SPERANZA
Su Twitter, commentando l’incontro Letta-Scholz, il ministro della Salute e candidato della lista Pd-Democratici e progressisti, Roberto Speranza, ha scritto che “lavorare per l’interesse del Paese significa spingere la Germania dalla nostra parte nella discussione sul tetto europeo al prezzo del gas. Grazie Enrico Letta”.