Si avvicinano le Europee e si concretizzano i programmi dei partiti alle Europee. Ecco quali congengono energia e clima
Energia e clima saranno grandi protagonisti delle prossime elezioni europee. Infatti, molti manifesti elettorali dei partiti dedicano ampio spazio ai temi ambientali. Una scelta che suggerisce che la politica è ormai consapevole del grande impatto di queste tematiche sul futuro dell’Unione Europea. Al tempo stesso, la centralità di energia e clima nei manifesti elettorali conferma la sempre più diffusa consapevolezza dei cittadini riguardo l’importanza di questi argomenti nella vita quotidiana.
PROGRAMMI, FDI
Il programma di Giorgia Meloni, intitolato “Con Giorgia l’Italia cambia l’Europa” prevede tra i punti principali e lo stop alle “eco-follie” del Green Deal. Piano che sarebbe la dimostrazione della “deriva ideologica della sinistra”. Uno dei fondamenti è il raggiungimento dell’indipendenza energetica puntando sul potenziale del Paese di diventare hub dell’energia nel Mediterraneo.
PROGRAMMI, M5S
Il manifesto del Movimento 5 stelle, “L’Italia che conta” elenca tra i punti principali l’incremento della finanza sostenibile, ma anche lo sviluppo della mobilità sostenibile e l’attenzione verso l’Energy recovery fund.
AZIONE
La lista “Siamo europei” di cui fa parte Azione propone una revisione “pragmatica” del Green deal, dando maggiore spazio al nucleare nel mix energetico del futuro.
PROGRAMMI, FI
FI e Noi moderati propongono un “piano Marshall per l’Africa, lo sviluppo della silver economy e la riforma dei trattati europei. Il partito propone una riforma del Green deal verso uno più “realistico” che punti maggiormente sul nucleare europeo a un ambientalismo responsabile.
LEGA
Il manifesta della Lega sottolinea necessità di “superare il Green deal” rivoluzionandolo, puntando su una “re-industrializzazione autentica”, pragmatica che includa il nucleare, la lotta alla direttiva sulle “case green” e riveda lo stop dei motori a combustione.
PROGRAMMI, AVS
Il manifesto di Avs si incentra sulla neutralità climatica, accelerando il raggiungimento dei target, cui va destinato un fondo ad hoc da 2000 miliardi. Il manifesto dà grande spazio a economia circolare e la mobilità sostenibile.
IL PROGRAMMA DI PACE TERRA
Alla sinistra di Avs e del M5s il fronte pacifista si presenta alle europee con la lista Pace terra dignità di Michele Santoro che spaziano dal disarmo globale alle questioni climatiche, sociali, migratorie, economiche, finanziarie, lavorative e dei diritti civili.
PROGRAMMA DI LIBERTA
La lista Libertà promossa da Cateno De Luca contiene 19 soggetti politici tra partiti e movimenti.
Il manifesto si basa sull’opposizione alla direttiva sulle case green che si tradurrà in una “Imu europea”, la riforma della Pac e la tutela del territorio.
VOLT
Volt nel “programma Moonshot” dà grande spazio a mobilità sostenibile, politiche abitative, diritti digitali. Infine, per la transizione climatica sono previsti interventi in molti ambiti tra cui l’indipendenza energetica e la decarbonizzazione del mercato elettrico. Infine, per la difesa degli ecosistemi e della biodiversità verrà realizzata tra le altre cose riformando alcuni meccanismi della Pac.