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Carburanti

Perché i biorcarburanti faranno accelerare la mobilità sostenibile in Italia. Parola di Free

Tutte le proposte di Free emerse nel corso del convegno “State of play dei biocarburanti nella nuova direttiva sulle fonti rinnovabili di Energia”

Meno smog e più efficienza. Ce lo chiede, ripetutamente, l’Europa, ma la mobilità sostenibile non è certo un punto forte dell’Italia. Le auto elettriche rappresentano una percentuale irrisoria, mentre crescono sia le auto a metano sia le infrastrutture per il rifornimento. Ma non basta.

A proporre una soluzione pronta per una mobilità più green è il Coordinamento Free, Fonti rinnovabili ed efficienza energetica, durante il convegno “State of play dei biocarburanti nella nuova direttiva sulle fonti rinnovabili di Energia”. 

LE PROPOSTE

biocarburantiI biocarburanti sono oggi le uniche risorse energetiche in grado di recuperare il ritardo, finora registrato, nella realizzazione della mobilità sostenibile nel trasporto pesante su strada, navale, aereo. Al ritardo ha contribuito la peculiarità dei biocarburanti, che vengono realizzati mediante processi produttivi alimentati da una materia prima (le biomasse), il cui utilizzo energetico può entrare in competizione con altre destinazioni, a partire dalla produzione di cibo. Di qui un confronto tra le diverse opzioni tecnologiche sul tappeto non soltanto economico, ma anche relativo alla maggiore (o minore) integrazione/sinergia con l’agricoltura, al diverso apporto nutrizionale al terreno, alla capacità di garantire la carbon soil sequestration; tutti temi oggetto di analogo confronto a livello comunitario”, ha affermato Gb Zorzoli, presidente del Coordinamento.

IL CONVEGNO

Al convegno, introdotto da Gb Zorzoli, hanno preso parte Alessandro Tondi (Eni); Massimo Ferrera (Fiat/Fca); Piero Gattoni (Presidente Cib); Francesco Ferrante (Vice Presidente Kyoto Club); Vito Pignatelli (Presidente Itabia); Sandro Cobror (Direttore Generale Assodistil); Giovanni Barraco (Enac); Pippo Onufrio (Direttore Greenpeace Italia); Antonio De Palmas (Boeing), David Chiaramonti (presidente Consorzio RE-Cord) e Giulio Volpi (Dg Energy Commissione Europea). Importanti industrie europee ed italiane si sono confrontate sulla definizione di linee di sviluppo del settore condivise a livello nazionale e a livello europeo.

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