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Gas

Gas, calo della domanda da modifiche a mix energetico, meteo e consumatori. L’analisi Aie

Il consumo di gas naturale nell’Europa Ocse è diminuito di circa il 13% nel 2022, il calo più ripido in termini assoluti nella storia

La domanda di gas naturale in Europa è diminuita al massimo mai registrata lo scorso anno, con un calo equivalente ai volumi di gas necessari per rifornire più di 40 milioni di case. È quanto in un commento pubblicato oggi dagli analisti dell’Agenzia internazionale dell’energia (Aie).

NEL 2022 CALO DEL 13%

Il consumo di gas naturale nell’Europa Ocse è diminuito di circa il 13% nel 2022, il calo più ripido in termini assoluti nella storia, aveva affermato l’Aie nel rapporto trimestrale sul gas alla fine di febbraio. La domanda in Europa è diminuita a causa del clima invernale mite e della riduzione della domanda nell’industria a causa dei prezzi elevati.

I MOTIVI DEL DRASTICO TAGLIO DEL GAS SECONDO GLI ANALISTI AIE

Cambiamenti significativi nel mix energetico, nell’attività economica, nelle condizioni meteorologiche e nel comportamento dei consumatori sono stati responsabili del drastico cambiamento nel consumo di gas naturale in Europa lo scorso anno, hanno scritto nel commento gli analisti dell’Aie Peter Zeniewski, Gergely Molnar e Paul Hugues.
Aggiunte record di energia solare ed eolica hanno contribuito, inoltre, a ridurre la domanda di gas, ma i prezzi record del gas nell’estate del 2022 hanno anche portato a molte riduzioni del settore e a un minore consumo da parte di industrie e imprese, secondo l’Aie.

C’È UN MA

Tuttavia, la misura in cui i prezzi elevati porteranno a riduzioni permanenti della domanda nei settori industriali ad alta intensità di gas rimane poco chiara, affermano gli analisti dell’Agenzia internazionale per l’energia.

IL 25% DEL CALO IN CAPO ALL’INDUSTRIA UE

Nell’industria europea, il consumo di gas è diminuito di 25 miliardi di metri cubi, o di circa il 25%, nel 2022, a causa della riduzione della produzione e del cambio di combustibile, poiché le industrie ad alta intensità energetica sono state le prime a rispondere agli shock dei prezzi del gas lo scorso anno, ha affermato l’Aie.

IL CONTRIBUTO DELLE FAMIGLIE

Nel consumo delle famiglie, “le misure politiche – come regimi di sostegno alle rinnovabili, sovvenzioni e prestiti agevolati per l’ammodernamento delle abitazioni e l’installazione di pompe di calore, insieme a campagne per incoraggiare il cambiamento comportamentale – hanno tutte contribuito a moderare la domanda di gas”, secondo gli analisti.

DOMANDA INVERNALE UE IN CALO DEL 19,3% RISPETTO AGLI ULTIMI 5 ANNI

L’Unione Europea è riuscita a battere il suo obiettivo di ridurre la domanda di gas quest’inverno, secondo i dati Eurostat del mese scorso. Secondo i dati , la domanda invernale dell’UE è finora diminuita del 19,3% rispetto alla media quinquennale, superando l’obiettivo del 15% che si era prefissata per aiutarla a sopravvivere all’inverno senza carenze di gas.

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