L’impianto di trattamento del gas dovrebbe avere una capacità di 1 miliardo di metri cubi all’anno
Il governo del Kazakistan e un gruppo di compagnie petrolifere internazionali che stanno sviluppando l’enorme giacimento di petrolio e gas del Kashagan, stanno valutando la possibilità di costruire un impianto di trattamento del gas vicino al campo dal costo stimato in 1 miliardo di dollari. Lo ha detto il vice ministro dell’energia del Kazakistan, Murat Zhurebekov, a Reuters.
UNA CAPACITÀ DI 1 MILIARDO DI METRI CUBI L’ANNO
L’impianto di trattamento del gas dovrebbe avere una capacità di 1 miliardo di metri cubi (bcm) all’anno, con il gas che dovrebbe provenire naturalmente da Kashagan, che è già uno dei maggiori giacimenti petroliferi offshore in termini di produzione.
DA DECIDERE COME STRUTTURARE FINANZIARIAMENTE IL PROGETTO
Il Kazakistan, tuttavia, non ha ancora deciso come strutturare finanziariamente il progetto, indipendentemente dal fatto che utilizzi fondi pubblici o privati, ha detto Zhurebekov a Reuters.
PROGETTO SIMILE A KARACHAGANAK ABBANDONATO PER AUMENTARE LA PRODUZIONE DI CONDENSA
Il governo kazako sta negoziando con le compagnie petrolifere straniere per un progetto simile nel campo della condensa del gas a Karachaganak. Il Kazakistan tuttavia ha abbandonato quel progetto – di cui ha parlato con Chevron, Shell, Lukoil e KazMunayGaz – perché Karachaganak ha richiesto un reintegro del gas per aumentare la produzione di condensa, ha riferito il funzionario.
RISERVE IMMENSE PER KASHAGAN
Kashagan ha riserve di 13 miliardi di barili di risorse grezze e in loco di ben 38 miliardi di barili. Il suo sviluppo è stato impegnativo, principalmente a causa delle peculiarità climatiche e geologiche, e a causa dei sovraccarichi di costi che hanno visto il bilancio finale più che raddoppiare rispetto ai 20 miliardi di dollari iniziali e ai 50 miliardi di dollari statunitensi. Ci sono stati piani per portare il tasso di produzione del campo a mezzo milione di barili al giorno.