L’avvio dei lavori per il gasdotto Italia-Malta è fissato per il 2022 ed entrerà in funzione nel 2024
Tutto pronto per il gasdotto Italia-Malta: i lavori dovrebbero partire, al più tardi, nel 2022. Di questo hanno discusso il ministro dell’Energia maltese, Joe Mizzi, e il presidente della Regione Sicilia, Sebastiano Musumeci, che si sono incontrati nei giorni scorsi a Catania.
“Gli studi dei fondali marini sono in procinto di essere conclusi”, ha affermato al termine dell’incontro il Ministro Mizzi, venuto in Italia per discutere “dei prossimi passi del progetto, al fine di proseguirne l’attuazione in piena collaborazione e in conformità con le date stabilite”.
L’avvio dei lavori è fissato per il 2022 e il gasdotto bidirezionale da 2 miliardi di mc dovrebbe essere avviato nel 2024.
“Il gasdotto non porterà solamente vantaggi per Malta, ma anche per i Paesi dell’Unione europea in genere e la collaborazione tra le due isole sarà un esempio di utilizzo congiunto dei fondi Ue”, ha sottolineato Mizzi, ch al quotidiano “La Sicilia” ha precisato che “l’impatto ambientale sui nostri mari” del gasdotto “sarà minimo”.