Le rinnovabili alla lunga saranno sempre più convenienti delle altre fonti. I dazi sono solo la fine di un’epoca, l’IA aprirà le porte a un nuovo modello produttivo e commerciale, alla base della Terza Rivoluzione Industriale. Parla l’economista Jeremy Rifkin
Nuove tecnologie di comunicazione, energie rinnovabili, una logistica rinnovata, un nuovo rapporto con l’acqua e modelli costruttivi ecologici. Sono i pilastri del nuovo modello produttivo che aprirà le porte alla Terza Rivoluzione Industriale. L’IA è la scintilla che rivoluzionerà il commercio globale. Ne è convinto Jeremy Rifkin, economista e ambientalista, presidente di Foundation on Economic Trends Usa, il quale liquida la guerra dei dazi come un intoppo momentaneo e suona la sveglia per Trump.
GREEN DEAL FONDAMENTALE E RINNOVABILI SEMPRE PIU’CONVENIENTI
Le rinnovabili si svilupperanno sempre più, grazie alla sempre maggiore convenienza delle tecnologie green, secondo Rifkin. “Alla lunga nulla può essere più conveniente del sole e del vento. L’energia dalle rinnovabili sta già alimentando, e lo farà sempre di più, i sistemi di comunicazione su Internet, lo scambio dei dati, delle notizie, della conoscenza e anche dell’intrattenimento”, dice Rifkin a La Repubblica Affari & Finanza.
“Abbiamo bisogno più che mai del Green Deal (…) Ho partecipato alla realizzazione di Europa 2020, penso che si sia fatto un buon lavoro, e si siano raggiunti molti obiettivi. Ho collaborato anche con il governo cinese, per la messa a punto del Green Deal (…) Dobbiamo renderci conto che viviamo in un pianeta che ha più acqua che terra, e prendercene cura. La vostra premier, Giorgia Meloni, passerà alla storia per aver convocato a Roma, durante la presidenza italiana del G7, la prima riunione della “G7 Water Coalition”, continua l’economista americano, non risparmiando una stoccata a Donald Trump.
“Forse negli Stati Uniti non se ne sono accorti ma i governi sanno che non possiamo continuare con un sistema che ci sta portando verso l’estinzione del 50% delle specie che vivono sulla Terra”.
GUERRA DEI DAZI FINE DI UN EPOCA
La guerra dei dazi è la fine dell’epoca della “manifattura sottrattiva”, un’intoppo momentaneo che non potrà fermare l’avvento della Terza Rivoluzione Industriale, secondo l’economista americano.
“La guerra delle tariffe non è l’inizio di una nuova fase, è invece la fine di un’epoca, la coda di due secoli di “manifattura sottrattiva”.
IA SCINTILLA DELLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
L’IA è l’agente del caos che cambierà il commercio globale.
(…) «È basata sull’IA, ed è già cominciata. Non poggia su un sistema “sottrattivo” ma aggiuntivo, redistributivo. Cambierà il commercio globale: se per una parte dei beni il trasporto da un Paese all’altro rimarrà indispensabile, si calcola che l’uso sempre più diffuso della stampa 3D ridurrà il commercio mondiale del 40% entro il 2040. A viaggiare, a costo zero, saranno i file digitali, un sistema che ridurrà anche i costi di produzione e di trasporto, e farà scendere dell’11% le emissioni di gas serra». (…) «Ognuno utilizzerà quelle di cui dispone, è un sistema flessibile. Globale, ma al tempo stesso locale. Favorirà le piccole e medie imprese”, continua il giornale.