Il futuro della logistica passerà dai camion a guida autonoma. Pochi conducenti, maggiore efficienza e sicurezza spingono alla svolta.
Digitalizzazione e progresso tecnologico. Attorno a queste due chiavi si sta ridefinendo il futuro della logistica. Un’analisi di S&P Ratings ha indagato il momento e parla di un prossimo dominio dei camion a guida autonoma.
LA SOSTENIBILITÀ E LA MANUTENZIONE DEI VEICOLI PESANTI
La frontiera disegnata dal centro analisi londinese è importante. Ma già da tempo si parla di sostenibilità nel campo dei veicoli pesanti. Il caso scozzese che vi avevamo raccontato qui, dimostra che non sono assurdi né vani i tentativi di aggiornare in senso sostenibile un settore ad alti consumi, ad alto impatto ambientale e nella mobilità.
Di recente, EV Volta Trucks ha inaugurato il suo primo hub di manutenzione a Parigi. Disporranno di attrezzature innovative in grado di garantire la corretta manutenzione dei veicoli commerciali completamente elettrici minimizzando i tempi di inutilizzo. A fine anno, Daimler Truck, Traton e Volvo hanno fatto sapere di aver dato vita a una joint venture per creare una rete di ricarica elettrica ad alte prestazioni per camion e autobus in tutta Europa.
Insomma, esempi concreti che sanno di futuro per la mobilità pesante su larga scala.
PERCHÉ DOMINERANNO I CAMION A GUIDA AUTONOMA
Guardando ancora più in là, appunto, c’è la guida autonoma. Alla base di questa che sarà di fatto una svolta epocale ci sono tre elementi. Anzitutto, la carenza progressiva di conducenti. Pandemia e guerra hanno letteralmente scosso (anche) il panorama della logistica. La catena di approvvigionamento delle materie prime è rimasta particolarmente colpita, al pari del lato consumo.
“Negli Stati Uniti, secondo una stima dell’ottobre 2021 dell’American Trucking Associations, la carenza di camionisti era al massimo storico di 80.000. Il deficit potrebbe aumentare a più di 160.000 conducenti entro il 2030, secondo l’ente del settore, a causa dell’invecchiamento della forza lavoro e di un previsto aumento del trasporto merci”, nota la ricerca di S&P Ratings.
Ma non solo. “Un’altra grande sfida nel settore della logistica è il sottoutilizzo e l’approvvigionamento inefficiente del carico”. Il carico e lo scarico di containet autonomi nei cantieri e nei porti garantirà efficienza. Terzo elemento: la sicurezza dei camion che aumenterà.
TUTTO IL POTENZIALE DEI NUOVI CAMION
“Le aziende tecnologiche hanno condotto una varietà di piloti di camion autonomi e attualmente questi programmi distribuiscono camion in aree limitate in cui il loro movimento è limitato all’interno di aree geografiche definite”. Progetti pilota per convalidare un sistema AV, “a partire da applicazioni line-haul, su strada su semplici scenari interstatali e in condizioni meteorologiche serene”.
Questo aiuterà anche a far assorbire il futuro. “Man mano che l’autotrasporto autonomo diventa più popolare, le percezioni dei consumatori sulla sicurezza della tecnologia autonoma avranno un impatto sull’accettazione e l’adozione, fungendo da acceleratore o deterrente”. Per stabilizzare questo quadro serve “un quadro giuridico, nuove normative, infrastrutture stradali appropriate e collaborazione con i produttori”.