L’automotive rallenta, gli incentivi basteranno a rilanciare il mercato? Ecco le auto scaccia crisi
I prezzi delle automobili sono alle stelle e il mercato rallenta, ma gli incentivi all’acquisto di vetture green possono rappresentare un’ancora di salvataggio per i consumatori. Dal 1 febbraio in Italia partono gli aiuti per comprare automobili non inquinanti, quali sono le vetture scaccia crisi?
LE AUTO RALLENTANO
Negli Stati Uniti, il secondo mercato automobilistico al mondo, le vendite a dicembre 2023 hanno visto un calo di 15,4 milioni e il prezzo medio di un veicolo è arrivato fino a 48.000 dollari. Un trend che non sta risparmiando il nostro Paese.
Infatti, a dicembre il mercato dell’automotive ha rallentato rispetto ai mesi precedenti, fermandosi a una crescita del 5,9% rispetto allo stesso mese del 2022, secondo i dati diffusi dal ministero dei Trasporti. Nonostante questo, la spesa dei consumatori per nuovi veicoli è salita fino a livelli record. Negli Stati Uniti il conto finale ammonta a 578 miliardi di dollari, secondo il ricercatore J.D. Power.
Al tempo stesso, l’incremento ha ridotto ulteriormente la fascia di persone che possono permettersi di comprare un’automobile. Fattori che rischiano di pesare in maniera importante sulle immatricolazioni del 2024.
LE AUTO SCACCIA CRISI
Gli incentivi che partiranno il 1 febbraio rappresentano un antidoto alla crisi dell’automotive. Alcune delle vetture non inquinanti che costeranno meno grazie agli incentivi sono:
La Dacia Sandero costerà 10.250 euro senza rottamazione, prezzo che scende a 11.250 se si rottama una vettura Euro 2.
La Renault Twingo Electric costerà 18.050 euro senza rottamazione, che assicurerà un risparmio dai 9 agli 11 mila euro in base alla classe Euro. Chi possiede un ISEE inferiore a 30.000 euro e una vettura da rottamare pagherà appena 10.300 euro.
Se si rottama la propria vettura si può acquistare una Fiat Panda di terza fascia di emissioni ad un prezzo che varia dai 12.500 a 10.500 euro.
Accedendo agli incentivi il prezzo di una Smart EQ fortwo con rottamazione di una vettura fino a euro 2 è possibile risparmiare diverse migliaia di euro, per un costo finale di 11.460.
Infine la Fiat 500e, l’elettrica più venduta in Italia, costerà 22.950 senza rottamazione. Se si rottama un veicolo con classe fino a Euro 4 il prezzo può scendere fino a 17.950 euro. Se invece si possiede un ISEE inferiore a 30.000 euro, la 500e costerà 21.450 euro senza rottamazione. Infine, rottamando un modello fino a Euro 2: la 500 elettrica costerebbe 15.200 euro, la metà rispetto al prezzo di listino attuale.