Skip to content
eolico

La Germania ridimensiona le aste per l’energia eolica offshore

Il Parlamento tedesco ha approvato una legge che riduce la capacità nella gara del 2026 a soli 2,5-5 GW, rispetto ad un precedente piano di mettere all’asta 6 GW di capacità eolica offshore e con ben 10 GW offerti nell’asta dello scorso agosto

La Germania ha deciso di ridurre la capacità che metterà all’asta nella sua gara per l’eolico offshore del 2026, dopo il flop dell’ultima asta, che non ha fatto registrare zero offerte.

EOLICO OFFSHORE IN GERMANIA: AD AGOSTO L’ASTA È ANDATA DESERTA

Come spiega Oilprice, il Parlamento tedesco ha approvato una legge che riduce la capacità nella gara del 2026 a soli 2,5-5 GW, rispetto ad un precedente piano di mettere all’asta 6 GW di capacità eolica offshore e con ben 10 GW offerti nell’asta dello scorso agosto.

L’asta per l’eolico offshore di agosto, senza sovvenzioni governative, non è riuscita ad attrarre alcuna offerta, allarmando il settore eolico offshore locale, che chiede una radicale riprogettazione delle aste per le energie rinnovabili in Germania.

ZERO SUSSIDI, COSTI IN AUMENTO E PROBLEMI ALLA CATENA DI APPROVVIGIONAMENTO

L’asta dell’Agenzia Federale per le Reti (BFE) per parchi eolici offshore da 10,1 GW nella parte tedesca del Mare del Nord si è conclusa senza che nessun investitore abbia presentato un’offerta per nessuno dei due siti proposti, come ha dichiarato l’Associazione Federale per l’Energia Eolica Offshore (BWO).

Il flop dell’asta segnala che gli sviluppatori di energia eolica offshore sono cauti nell’accettare progetti più rischiosi e a sussidi zero, a causa dell’aumento dei costi e dei problemi della catena di approvvigionamento.

IL GOVERNO PROPONE DI RIDURRE LA CAPACITÀ DISPONIBILE

In risposta al fallimento dell’asta di agosto, il governo tedesco ha proposto una riduzione della capacità disponibile, e la proposta è stata approvata dal Parlamento in un pacchetto volto anche ad accelerare il rilascio di permessi e altre autorizzazioni per i progetti eolici offshore e gli ammodernamenti della rete elettrica.

“L’eolico offshore sta affrontando un contesto di mercato difficile, sia a livello internazionale che in Germania”, ha affermato il Ministero dell’Economia, spiegando che l’aumento dei costi e le catene di approvvigionamento ristrette ostacolano l’espansione del settore.

EOLICO: AUMENTANO GLI IMPIANTI ONSHORE, MENTRE L’OFFSHORE STENTA

La Germania sta espandendo gli impianti eolici onshore, ma gli aumenti di capacità offshore sono ben lontani dagli obiettivi prefissati. Pochi giorni prima del flop dell’asta di agosto, le associazioni di settore tedesche avevano dichiarato che nella prima metà del 2025 gli impianti eolici offshore erano rimasti stagnanti.

Secondo l’associazione tedesca per l’energia eolica Bundesverband WindEnergie (BWE) e diversi altri gruppi di settore, affinché l’eolico offshore raggiunga gli ambiziosi obiettivi governativi di aumentare la capacità a 70 GW entro il 2045, “i decisori politici devono rivedere radicalmente i bandi di gara e garantire maggiori entrate e sicurezza nella pianificazione”.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

ads
Torna su