Oggigiorno, riferisce Euractive, il 99% dell’idrogeno è prodotto da combustibili fossili economici ma ad alta intensità di carbonio.
Per produrre idrogeno a basse emissioni di carbonio su scala globale, sarebbero necessari 400 reattori nucleari da 1 GW, secondo un rapporto pubblicato dall’ufficio parlamentare francese per la valutazione delle scelte scientifiche e tecnologiche (OPECST).
OGGI IL 99% DELL’IDROGENO È PRODOTTO TRAMITE COMBUSTIBILI FOSSILI
Oggigiorno, riferisce Euractive, il 99% dell’idrogeno è prodotto da combustibili fossili economici ma ad alta intensità di carbonio. L’alternativa più pulita dell’idrogeno a basse emissioni di carbonio prevede l’uso dell’elettrolisi, che include fonti di energia rinnovabile decarbonizzata come i reattori idroelettrici o nucleari.
Global hydrogen production from nuclear power would require 400 reactors, French report says
SENZA NUCLEARE IL PERCORSO VERSO L’IDROGENO VERDE È UTOPIA
Quando si tratta di energia nucleare, l’OPECST è chiara: “Il percorso verso l’idrogeno a basse emissioni di carbonio dall’elettricità nucleare è possibile con 400 nuovi reattori nucleari da 1 GW “, sottolinea il rapporto.
In alternativa, considerando che diversi paesi, tra cui la Francia, “stanno riducendo la quota di energia nucleare nel loro mix energetico”, un simile percorso sarebbe “chimerico”, aggiunge il rapporto.
Secondo i calcoli dell’OPECST, per produrre idrogeno mediante elettrolisi la Francia richiederebbe “l’equivalente di quattro centrali nucleari dedicate esclusivamente alla produzione di elettricità”.
“La produzione di idrogeno rappresenta il 2% della produzione di CO2 antropica francese”, ha affermato il vicepresidente dell’OPECST Gérard Longuet, che ha descritto la produzione tradizionale di idrogeno come “non sopportabile”.