Secondo Novak Opec+ potrebbe allentare i tagli prima del previsto se le cose dovessero cominciare ad andare meglio
La Russia sta rispettando al 100% la quota di taglio della produzione deciso nell’ambito di Opec+ secondo il ministro dell’Energia russo Alexander Novak, che ha parlato alla televisione Rossiya-24, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa Tass.
“Siamo ad un livello elevato. A luglio abbiamo raggiunto il 97% del nostro livello. Questa è una cifra alta per noi. Abbiamo raggiunto il 100% ad agosto. Ad oggi, stiamo adempiendo al 100% degli obblighi che abbiamo assunto”, ha affermato Novak.
MERCATO PETROLIFERO VICINO AL BILANCIAMENTO
Novak ha anche affermato che il mercato del petrolio è vicino al bilanciamento. Nel frattempo, il ministro dell’Energia dell’Arabia Saudita, il principe Abdulaziz, ha affermato che la domanda mondiale di petrolio si riprenderà entro la fine dell’anno.
Secondo Novak, l’Opec+ ha “praticamente raggiunto i risultati” che si proponeva di raggiungere nel bilanciamento del mercato, con la domanda di petrolio che è tornata al 90% del livello pre-covid-19.
Il bilanciamento è stato, in parte, attribuito all’offerta di un milione di barili al giorno inferiore alla domanda, ha detto Novak.
OPEC+ POTREBBE ALLENTARE I TAGLI PRIMA DEL PREVISTO?
Sebbene le parole del ministro siano state positive per il mercato, Novak è andato oltre affermando che l’Opec+ potrebbe allentare i suoi tagli prima del previsto se le cose dovessero cominciare ad andare meglio, in particolare se non ci sarà una seconda ondata di coronavirus.