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Alleanza

L’alleanza Renault-Nissan porterà benefici al gruppo francese

Global Ratings stima che la revisione dell’alleanza tra Renault e Nissan possa portare benefici al gruppo francese nel medio termine.

Global Ratings prevede che la revisione dell’alleanza tra Renault e Nissan possa portare benefici al gruppo francese nel medio termine. L’agenzia di rating specifica che la cooperazione tra le due case automobilistiche riguarderà solo determinati progetti in Europa, India e America del Sud. Questo secondo Global Rating renderebbe chiaro che le strategie di ampio respiro dei due gruppi saranno indipendenti. Attualmente gli accordi sono in fase di finalizzazione, ma tutto fa pensare a un rafforzamento dell’Alleanza nata nel 1999 per fronteggiare le difficoltà economiche del gruppo giapponese.

COSA PREVEDE L’ACCORDO

La partecipazione incrociata sarà limitata al 15% e il 28,4% delle azioni Nissan verranno trasferite a un trust francese, ma Renault continuerà a detenere i diritti economici. Oggi le obbligazioni valgono circa 3,5/4 miliardi di euro, circa un terzo del debito lordo che Renault ha maturato nel settore industriale. Nissan godrà di un diritto di prelazione sulle azioni vendute da Renault.

Global Ratings prevede che questa misura assicurerà all’azienda francese una maggiore flessibilità finanziaria. Secondo l’agenzia di rating in futuro l’affidabilità creditizia di Renault dipenderà principalmente dall’esecuzione del suo business plan che coinvolge. La possibilità di vendere azioni Nissan fornisce contribuirà a dare nuova linfa al piano di sviluppo societario. Un piano che Global Ratings definisce complesso e pieno di rischi economici e di mercato, motivo per il quale l’agenzia di rating prevede che Renault allocherà il capitale nella gestione degli asset.

NUOVI INVESTIMENTI PER AMPÈRE

Global Rating sottolinea che Nissan potrebbe investire nella divisione Ampère di Renault per diventarne un azionista strategico e accelerarne lo sviluppo. Si parla di una possibile offerta pubblica iniziale (IPO) per la business unit dell’azienda francese che si occupa di veicoli elettrici e software. L’agenzia di rating sottolinea però che difficilmente questa misura porterà a partnership rivoluzionarie nell’ambito della supply chain di veicoli elettrici nel breve termine, smentendo le voci che volevano l’elettrico come un pilastro della rinnovata alleanza tra le due case automobilistiche.

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