L’Intelligenza Artificiale ha bisogno del nucleare. Infatti, se vogliono rispettare gli obiettivi di sostenibilità, le società tecnologiche non possono utilizzare l’elettricità delle centrali a gas o a carbone per alimentare i loro data center. Ma non possono nemmeno fare affidamento sull’eolico e solare, perché sono fonti intermittenti mentre i centri dati hanno continuamente bisogno di energia, a qualunque ora del giorno e della notte. L’opzione migliore sono quindi le centrali nucleari, che producono elettricità a zero emissioni e in modo stabile.
Al di là di Microsoft, anche Amazon sta puntando sull’energia atomica: qualche mese fa ha speso 650 milioni per acquistare un centro dati collegato a una centrale nucleare in Pennsylvania; ha anche aperto una posizione per un ingegnere nucleare che possa aiutarla a definire meglio una strategia energetica. Apple, invece, ha deciso di includere il nucleare tra le fonti di energia pulita che contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità al 2030.