Arriva un finanziamento da milioni di euro erogato da Sparkasse, Gruppo Bancario dell’Alto Adige per la realizzazione della centraleelettrica in Uganda da parte di Pac
L’Italia porta le rinnovabili in Uganda: la società Pac realizzarà una centrale idroelettrica con potenza installata di 16 MW, con il supporto di Sace Simest, il Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), intervenuta a supporto di un finanziamento da 3 milioni di euro erogato da Sparkasse, Gruppo Bancario dell’Alto Adige.
La centrale idroelettrica sarà realizzata presso Kikagati, al confine con la Tanzania. In realtà, i lavori sono stati già avviati lo scorso aprile e l’attuale finanziamento “consentirà all’azienda di Bolzano PAC di far fronte alle esigenze di capitale circolante, funzionali alla commessa che complessivamente vale 40 milioni di dollari”.
“Ringraziamo per la collaborazione e il sostegno che Sace Simest ci sta dimostrando nelle operazioni che la nostra Società sta sviluppando all’estero” commenta Mario Parolini, Presidente Cda di Pa. Il manager sottolinea che “la loro presenza è fondamentale per lo sviluppo del nostro processo di internazionalizzazione e si è dimostrata efficacie ed efficiente anche la cooperazione con il mondo bancario”. “Ci auguriamo -aggiunge Parolini- che tale cooperazione tra Sace Simest e il mondo bancario si consolidi e diventi un punto di forza per le imprese Italiane che vogliono operare all’estero”.