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Crisi Del Gas

L’Ucraina avvia processo per poter stoccare le scorte di gas strategiche dell’Ue

L’operatore di gas UkrTransGaz, per la prima volta, potrà immagazzinare non solo gas di società private straniere, ma anche le riserve strategiche degli Stati dell’Unione europea

L’Ucraina ha avviato un nuovo processo di certificazione che consentirà all’operatore di gas UkrTransGaz di stoccare scorte di gas strategiche dell’Unione europea nei suoi vasti siti di stoccaggio sotterraneo. Di conseguenza, l’Ucraina ha offerto alle società straniere la possibilità di stoccare il gas in Ucraina che, quando necessario, potrà essere reimportato nell’Ue.

L’APPROVAZIONE DA PARTE DEL REGOLATORE UCRAINO

Il 24 gennaio scorso il regolatore statale per l’energia dell’Ucraina, NCRECP, ha approvato la procedura per la certificazione di UkrTransGaz, che ora può presentare una richiesta formale. “Il successo della certificazione darà ad UkrTransGaz il diritto di immagazzinare per la prima volta non solo gas di società private straniere, ma anche riserve strategiche di gas degli Stati membri Ue negli impianti di stoccaggio di gas ucraini”, ha affermato UkrTransGaz in una nota.

Entro e non oltre 60 giorni dal ricevimento della richiesta, NCRECP prenderà una decisione preliminare sulla certificazione di UkrTransGaz e informerà la segreteria della Comunità dell’energia.

LA COMUNITÀ DELL’ENERGIA UE

La Comunità dell’energia svolge un ruolo simile alla Commissione europea per gli Stati non-Ue che hanno firmato per applicare le norme del mercato dell’energia europeo, ai sensi del Trattato della Comunità dell’energia, che include l’Ucraina. Entro 25 giorni dalla decisione preliminare dell’NCRECP, il segretariato della Comunità dell’energia darà la sua conclusione, prima che l’NCRECP emetta la sua decisione finale.

UkrTransGaz ha affermato di apprezzare il rapido lavoro sulla certificazione, inclusa l’adozione da parte del parlamento del relativo disegno di legge. “Ora ci stiamo preparando ad avviare la procedura di certificazione diretta di UkrTransGaz”, ha affermato la società.

I PREZZI DEL GAS E LA GUERRA

I prezzi record del gas la scorsa estate hanno limitato la capacità dell’Ucraina di importare gas, ostacolando gli sforzi per riempire gli stoccaggi. Il 26 agosto 2022 Platts, parte di S&P Global Commodity Insights, ha valutato il prezzo di riferimento del TTF olandese per il mese prima ad un record di 319,98 euro/MWh.

Da allora i prezzi si sono indeboliti, sulla scia di un buono stoccaggio in tutta l’Unione europea e delle riduzioni della domanda, con Platts che ha valutato il prezzo TTF del mese prima del 25 gennaio a 55,98 euro/MWh.

I funzionari ucraini hanno riconosciuto che l’inverno in corso sarà uno dei più difficili nella storia dell’Ucraina, con il gas negli stoccaggi che ha raggiunto solo 14,7 Bcm prima della stagione di riscaldamento di picco della domanda, ben al di sotto dell’obiettivo di 19 Bcm. Anche la produzione interna è stata influenzata dall’invasione della Russia e dai continui attacchi alle infrastrutture upstream.

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