L’apertura di miniere di litio in Europa è di fondamentale importanza per Bruxelles, che vuole garantirsi forniture sicure del metallo da utilizzare nelle batterie
L’Unione europea pensa che sia fondamentale mostrare alle popolazioni dei vari stati membri che l’estrazione del litio – un metallo utilizzato nelle batterie dei veicoli elettrici – non sia più un processo “sporco” e impattante sull’ambiente, in modo da ammorbidire le opinioni pubbliche che guardano generalmente con sfavore all’industria mineraria.
FORNITURE SICURE, FILIERE CORTE
Lo sfruttamento dei giacimenti europei di litio è fondamentale per il successo del piano sulla transizione energetica di Bruxelles, che vuole garantirsi forniture sicure del metallo e creare delle filiere “corte” per il settore automobilistico, andando così a ridurre la propria dipendenza dalle importazioni e la vulnerabilità di fronte a “blocchi” degli approvvigionamenti.
IL RUOLO DEL PORTOGALLO
Il Portogallo è già il maggiore produttore di litio per l’industria della ceramica. Le società minerarie del paese si stanno preparando a fornire volumi di metallo di qualità superiore che possa essere utilizzato nelle batterie agli ioni di litio.
I governi europei dicono che l’estrazione del litio può attirare investimenti e creare posti di lavoro, ma i progetti minerari vengono generalmente contestati dalle comunità locali e dalle associazioni ambientaliste che temono ripercussioni negative sugli habitat naturali e la salute pubblica.
CONVINCERE L’OPINIONE PUBBLICA
Di recente, parlando ad una conferenza sull’estrazione mineraria, il ministro dell’Ambiente e della transizione energetica del Portogallo, João Pedro Matos Fernandes, ha detto che c’è ancora molto da fare per allineare gli interessi economici e sociali e per cambiare la percezione sociale dell’estrazione del litio, che viene considerata un’attività pericolosa per l’ambiente.
Il ministro ha detto che il green mining – ovvero l’estrazione mineraria “sostenibile”, a basso impatto ambientale – “deve rispondere a tali sentimenti attraverso il coinvolgimento della popolazione locale nella comprensione dei vantaggi reciproci che questi progetti potrebbero portare”.
Peter Handley, a capo della divisione della Commissione europea dedicata alle materie prime, pensa che sia essenziale far capire alla popolazione che l’estrazione mineraria del litio può avvenire “nel modo giusto, nel pieno rispetto delle regole”.
“Nel passato l’estrazione mineraria era un’operazione molto sporca. Oggi sta diventando [un’attività, ndr] altamente tecnologica”.
COSA VUOLE LA SPAGNA
Anche Sara Aagesen Muñoz, la segretaria di stato spagnola all’Energia, ha detto che è “fondamentale” sensibilizzare di più l’opinione pubblica sull’importanza dell’attività mineraria, chiedendo una maggiore responsabilità sociale e proponendo l’apertura di un dibattito sull’argomento
La Spagna vorrebbe infatti sviluppare un grande progetto sull’estrazione del litio al confine con il Portogallo.
L’OPPOSIZIONE DEGLI AMBIENTALISTI
Lo European Environmental Bureau, rete che riunisce più di un centinaio di associazioni ambientaliste europee, sostiene che l’estrazione mineraria otterrà il consenso pubblico solo se verranno utilizzate le migliori tecnologie disponibili per mitigare l’impatto ambientale, e se le aziende opereranno nel rispetto delle leggi e delle comunità locali.