Nissan vuole puntare su Ev e cloud in futuro, ma senza Renault. L’alleanza tra i due colossi dell’automotive va in pezzi?
Nissan viaggia da sola su Ev e cloud, distanziando l’alleata Renault. L’obiettivo è recuperare il terreno perso rispetto alle case automobilistiche concorrenti nell’elettrico e nella sensoristica. Un gap che Nissan punta a colmare sfruttando gli ampi margini lasciati da “un’alleanza molto limitata”. Un accordo che alcuni dirigenti della giapponese giudicano ormai superata e inadatta alla transizione energetica. È quanto hanno rivelato a Reuters alcune fonti vicine alla casa giapponese.
NISSAN ACCELERA SU EV E CLOUD
Nissan vuole costruire auto “più intelligenti e connesse”, riferiscono a Reuters fonti vicine. Per raggiungere questo traguardo sta cercando un partner per sviluppare software che permettano alle auto di accedere a servizi basati sul cloud. Riguardo il nome dei candidati vige il mistero più totale, tutto quello che sappiamo è che non appartengono al settore dell’automotive.
La casa giapponese starebbe anche preparando un piano per accelerare la transizione verso l’elettrico, a quanto si apprende da Reuters. La strategia di Nissan prevede di puntare su batterie, Ev e Plug-in. I mercati di riferimento saranno l’Asia e il Nord America. In particolare, fanno gola gli incentivi previsti dall’Inflation Reduction Act statunitense.
Un piano a lungo termine che potrebbe essere annunciato entro la fine del 2023 e sarà incentrato sulle “auto connesse”, stando a quanto rivela una fonte interna a Reuters.
“Le restrizioni della Renault sono sparite e possiamo muoverci liberamente”, aggiunge la fonte.
A CHE PUNTO SONO LE TRATTATIVE?
L’alleanza tra Nissan e Renault prende lentamente forma, ma sembra meno stretta di quanto si credesse all’inizio. È l’impressione che si fa strada dopo la riunione del Consiglio di Sorveglianza di questa settimana. Un incontro finalizzato a trovare un accordo per la ridefinizione dell’accordo ventennale tra i due colossi dell’automotive.
“Il miglior risultato sarebbe stato uno zero per cento, zero per cento, ma si parla molto delle attività indipendenti di Nissan”, riferiscono alcune fonti interne a Reuters.
A febbraio i Consigli di Amministrazione delle due aziende hanno dato il via libera alla modifica degli equilibri dell’Alleanza. Le due compagnie avranno ognuna il 15% delle azioni dell’altra. Renault trasferirà il 28,4% dei suoi titoli Nissan a un trust francese, ponendo fine così a uno squilibrio che provoca da tempo le ire dei dirigenti della giapponese. I partner imputano a Renault di non aver pagato tutti i costi per innovazione e sviluppo che gli spettavano.
IL NODO AMPERE EV
L’accordo alla base della nuova Alleanza prevede che Nissan investa fino al 15% in Ampere Ev.
L’azienda giapponese fornirà anche alcune macchine per le attività dell’azienda, ma vuole avere un ruolo operativo marginale, secondo quanto riferisce Reuters. Difatti, Nissan non vorrebbe fornire alcun supporto ingegneristico allo sviluppo di Ampere, stando ad alcune fonti anonime. Anzi, se Ampere dovesse sviluppare una tecnologia promettente per l’Europa, la giapponese potrebbe provare ad acquistarla.
NISSAN VUOLE PROTEGGERE LA SUA TECNOLOGIA
La priorità di Nissan è preservare la propria tecnologia dagli eventuali svantaggi di una Alleanza troppo stretta con Renault, spiega Reuters. In particolare, la casa giapponese vuole proteggere le sue ricerche sulla e-Power, una dei cavalli di battaglia di Nissan nel settore dell’ibrido. I piani dell’azienda sarebbero di vendere la sua tecnologia ibrida all’Alleanza avversaria, formata da Renault, Geely e Saudi Aramco.
LE RASSICURAZIONI DI NISSAN E RENAULT
In una dichiarazione congiunta a Reuters, Nissan e Renault hanno inviato una nota congiunta a Reuters per commentare la notizia. I rappresentanti delle due case automobilistiche scrivono che stanno lavorando per trovare condizioni di partnership che li renderà più competitivi. Inoltre, le due hanno confermato che lavoreranno a progetti di cooperazione per l’India e l’America Latina.
“La nuova struttura consente un processo decisionale più veloce e flessibile”, si legge nella dichiarazione. “Investire in Ampere rafforzerà Nissan in Europa e accelererà il nuovo business”, aggiungono.