La Russia fornirà 5 miliardi di metri cubi di gas nel 2020 e aumenterà il volume annuale anno dopo anno per raggiungere i 38 miliardi di metri cubi nel 2025
Il gasdotto Power of Siberia che trasporterà gas naturale dalla Russia alla Cina, è in dirittura d’arrivo e pronto per fornire combustibile entro il dicembre di quest’anno. Lo ha confermato PetroChina, il più grande importatore e produttore di gas della Cina.
AVVIO DELLE FORNITURE IL 20 DICEMBRE
Power of Siberia è uno dei progetti energetici più attesi in Asia, in grado di pompare 38 miliardi di metri cubi di gas naturale dalla Siberia orientale alla Cina. Il gasdotto ha enormi implicazioni per l’approvvigionamento di gas alla Cina, la domanda di importazione di Gnl ed è il perno strategico di Mosca per i mercati asiatici. “Attualmente il processo di costruzione del gasdotto è sulla buona strada e pensiamo di poter raggiungere l’obiettivo di ottenere la fornitura entro il 20 dicembre 2019”, ha detto Ling Xiao, vice presidente di PetroChina e responsabile del business gas e del gasdotto, durante un briefing a Hong Kong. “Secondo l’accordo, la Russia fornirà 5 miliardi di metri cubi di gas nel 2020 e aumenterà il volume annuale anno dopo anno per raggiungere i 38 miliardi di metri cubi nel 2025”, ha detto Ling.
MILLER AVEVA GARANTITO FORNITURE ANCHE PRIMA DELLA DATA PREVISTA
La società madre di PetroChina, China National Petroleum Corp o CNPC ha firmato il contratto di compravendita trentennale per la fornitura di gas dal gasdotto Power of Siberia con la russa Gazprom nel maggio 2014. La Russia si è impegnata ad avviare le forniture di gas a partire proprio dal 20 dicembre 2019. A metà febbraio 2019, l’amministratore delegato di Gazprom Alexei Miller aveva detto durante i colloqui con CNPC a Pechino, che i flussi inizieranno ancora prima e precisamente il 1 dicembre.