Advertisement Skip to content
Regno Unito Emissioni

Regno Unito, ecco gli investimenti multimiliardari per la rivoluzione energetica del Paese

Il premier Rishi Sunak: “stiamo portando avanti dei piani per potenziare le energie rinnovabili, rilanciare il nucleare e costruire nuove fiorenti industrie come la cattura del carbonio, che a loro volta creeranno posti di lavoro in tutto il Paese”

L’invasione dell’Ucraina da parte di Putin ha avuto un effetto devastante sui mercati globali dell’energia, facendo aumentare i prezzi all’ingrosso e, con questi, le bollette energetiche delle famiglie e delle imprese nel Regno Unito e in tutto il mondo. In risposta, il governo britannico ha adottato delle misure per proteggere i consumatori e le aziende dagli effetti peggiori, pagando circa la metà della bolletta di una famiglia tipica durante l’inverno e la metà dei costi energetici all’ingrosso pagati da alcune imprese.

Dopo decenni di affidamento sull’importazione di costosi combustibili fossili stranieri, il governo sta attuando un cambiamento radicale nel sistema energetico verso fonti energetiche più pulite e più convenienti, per alimentare di più la Gran Bretagna dalla stessa Gran Bretagna.

In questo modo, i piani contribuiranno a mantenere la promessa del primo ministro, Rishi Sunak, di far crescere l’economia in tutto il Paese, sostenendo quasi mezzo milione di nuovi posti di lavoro green entro il 2030, creando un vantaggio strategico nelle nuove industrie pulite e generando opportunità per le imprese britanniche di esportare le proprie competenze in tutto il mondo.

LE NUOVE MISURE ENERGETICHE DEL REGNO UNITO

Queste le misure annunciate ieri dal governo britannico:

– Impegno a livello mondiale per la cattura e lo stoccaggio del carbonio. I primi progetti saranno annunciati per passare alla fase successiva dei negoziati e lanciare i primi cluster di cattura del carbonio dei centri industriali del Paese. Lanciato inoltre un round per le aree da candidare a due ulteriori futuri cluster, con la possibilità di aggiungere ulteriori progetti. Questi annunci si basano sul finanziamento CCUS da 20 miliardi di sterline

– Dare il via ad investimenti nell’emergente industria eolica offshore galleggiante del Regno Unito, lanciando un fondo da 160 milioni di sterline per sostenere i progetti di infrastrutture portuali, assicurando la leadership del Paese in questa nuova tecnologia

– Sostenere la prima tranche di nuovi progetti di produzione di idrogeno verde nell’ambito del Net Zero Hydrogen Fund, da 240 milioni di sterline, come parte dello sviluppo di questa nuova fonte di energia

– Apertura del quinto round del programma del Regno Unito per incentivare gli investimenti nell’elettricità rinnovabile, sostenuto da un budget di 205 milioni di sterline. Il programma Contracts for Difference si baserà sul sostegno all’energia rinnovabile, finanziato dal Regno Unito dal 2010, di circa 80 miliardi di sterline

– L’annuncio di Great British Nuclear sarà inizialmente guidato da Simon Bowen come presidente ad interim e Gwen Parry-Jones OBE come amministratore delegato ad interim: GBN lancerà un nuovo concorso per selezionare le migliori tecnologie di small modular reactors – una delle tecnologie nucleari più avanzate del mondo – da sviluppare entro l’autunno

– Accelerare il processo di pianificazione per attrarre investimenti: riformare il processo di pianificazione per consentire la costruzione più rapida di più infrastrutture energetiche, inclusi i progetti di energia solare ed eolica offshore

– Tagliare le bollette domestiche estendendo il sostegno del governo all’efficienza energetica ad un numero ancora maggiore di famiglie. Il Great British Insulation Scheme migliorerà 300.000 delle case britanniche meno efficienti dal punto di vista energetico

– Investire oltre 380 milioni di sterline nel potenziamento dei punti di ricarica e delle infrastrutture per veicoli elettrici in tutto il Paese, per supportare il lancio delle auto elettriche

– Ridurre la dipendenza del Regno Unito dai combustibili fossili per riscaldare gli edifici. Un nuovo acceleratore di investimenti per pompe di calore da 30 milioni di sterline è progettato per sfruttare investimenti privati di 270 milioni di sterline per aumentare la produzione e la fornitura di pompe di calore nel Regno Unito. Il Boiler Upgrade Scheme – che offre una sovvenzione di 5.000 sterline a chiunque acquisti una pompa di calore – verrà esteso al 2028

– Fornire alla UK Export Finance una capacità extra di 10 miliardi di sterline per incrementare le esportazioni, anche dai principali settori a crescita pulita del Paese

– Costruire un ambiente stabile in cui le imprese possano investire e crescere nella transizione verso veicoli elettrici e carburanti per aviazione sostenibili

RISHI SUNAK: AL LAVORO SU RINNOVABILI, ENERGIA NUCLEARE E CCS

“Quando le forniture energetiche globali vengono interrotte e utilizzate come armi da parte di Putin – ha affermato il primo ministro britannico, Rishi Sunak – abbiamo visto le bollette delle famiglie salire e la crescita economica rallentare in tutto il mondo. Siamo intervenuti per proteggere le persone dai peggiori impatti, contribuendo a pagare circa la metà della tipica bolletta energetica.

Stiamo anche intensificando il lavoro per alimentare la Gran Bretagna e garantire la nostra sicurezza energetica a lungo termine con energia più economica e pulita proveniente dal nostro Paese, in modo da poter abbassare i prezzi dell’energia e far crescere la nostra economia. Ecco perché stiamo portando avanti dei piani per potenziare le energie rinnovabili, rilanciare il nucleare e costruire nuove fiorenti industrie come la cattura del carbonio, che a loro volta creeranno posti di lavoro in tutto il Paese, offriranno nuove opportunità per le imprese britanniche in patria e all’estero e manterranno le nostre azioni innovative per raggiungere il net zero”.

GRANT SHAPPS: GARANTIREMO PREZZI ELETTRICITÀ TRA I PIÙ ECONOMICI D’EUROPA

Il segretario per la sicurezza energetica, Grant Shapps, ha spiegato che “nell’ultimo anno abbiamo visto cosa può accadere quando le forniture energetiche globali vengono interrotte e un tiranno come Putin usa l’energia come arma. L’accesso ad energia economica, abbondante e affidabile fornisce la prima pietra di un’economia fiorente, con le nostre case e le nostre imprese che fanno affidamento su di essa per garantire la nostra prosperità futura. A seguito del nostro sostegno senza precedenti di questo inverno – che prosegue – questo nuovo piano stabilisce come risolvere il problema a lungo termine per garantire prezzi dell’elettricità all’ingrosso nel Regno Unito tra i più economici in Europa, mentre esportiamo la nostra esperienza di crescita verde nel mondo”.

GLI INVESTIMENTI ENERGETICI DEL REGNO UNITO DAL 2010 AD OGGI

Dal 2010, il Regno Unito ha visto investimenti per 198 miliardi di sterline in energia a basse emissioni di carbonio, attraverso un mix di finanziamenti governativi, investimenti privati e imposte sulle bollette dei consumatori. Andando avanti, il governo prevede che circa 100 miliardi di sterline di investimenti privati saranno destinati alla rivoluzione energetica del Paese.

Il Regno Unito ha anche battuto numerosi record nella generazione di elettricità da fonti rinnovabili, guidando il settore dell’eolico offshore a livello globale. Oggi infatti la Gran Bretagna è in una posizione privilegiata per esportare la sua esperienza leader a livello mondiale, e ciò guiderà la crescita verde in patria e all’estero e vedrà le imprese britanniche stabilire lo standard per un futuro pulito e sicuro.

Basandosi sulla presidenza della COP26 e sul ruolo nell’accordo sul Global Biodiversity Framework, il Regno Unito continuerà a guidare l’azione internazionale nella lotta ai cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità, collaborando con i suoi partner e mantenendo l’impegno di finanziamento internazionale per il clima di 11,6 miliardi di sterline. Oggi il quadro strategico 2030 per l’azione internazionale per il clima e la natura e la strategia internazionale per il finanziamento del clima hanno stabilito come questo avverrà nella pratica.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

Torna su