Advertisement Skip to content
Investimenti

Rinnovabili e elettrico battono il record di 1 trilione $ di investimenti e puntano in alto

Il 2022 è stato un anno d’oro per gli investimenti in fonti rinnovabili e elettrico. Il 2023 potrebbe addirittura superare tutti i record stabiliti fino ad oggi. Il report di Bloomberg NEF.

Il 2022 è stato un anno d’oro per gli investimenti in fonti rinnovabili e elettrico. Il 2023 potrebbe addirittura superare tutti i record stabiliti fino ad oggi. Sono due i traguardi raggiunti l’anno scorso: gli investimenti in transizione energetica hanno eguagliato quelli in combustibili fossili, arrivando a toccare quota 1 trilione di dollari. È quanto emerge dagli studi del gruppo di ricerca Bloomberg NEF.

RINNOVABILI E ELETTRICO, IL PRIMO TRILIONE NON SI SCORDA MAI

Gli esperti di Bloomberg NEF sottolineano che nel 2022 i fondi investiti nel settore delle fonti fossili sono stati 1,1 trilione di dollari. La stessa cifra raggiunta insieme da rinnovabili, elettrico e tecnologie di accumulo di energia.

Bloomberg mette in evidenza che l’aumento di investimenti rispetto all’anno precedente ammonta a 250 miliardi di dollari, il più grande incremento mai registrato.

Si stima però che raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette nel 2050 dovremmo triplicare questo quantitativo di spesa, investendo centinaia di miliardi di dollari in più nella rete elettrica globale.

RINNOVABILI E ELETTRICO GUIDANO LA CLASSIFICA DEGLI INVESTIMENTI

Nel 2022 le rinnovabili si sono aggiudicate la fetta maggiore di investimenti, ma Bloomberg sottolinea che l’elettrificazione dei trasporti sta crescendo a ritmo spedito e guadagna terreno.

A farla da padrone sono stati eolico e solare, che insieme hanno fatto registrare un aumento di capacità installata di 350GW rispetto al 2021.
Le macchine elettriche hanno concentrato la maggior parte degli investimenti nel settore dei trasporti (380 miliardi di dollari). Al secondo posto troviamo le infrastrutture di ricarica elettrica, a cui sono stati destinati 24 miliardi di dollari, 1 in più rispetto alla e-mobility a due e tre ruote.
Al quarto e quinto posto della classifica troviamo autobus (15 miliardi di dollari) e veicoli commerciali elettrici (8 miliardi di dollari).

CRESCONO L’IDROGENO E LA CATTURA DEL CARBONIO

Bloomberg rileva che le tecnologie legate a idrogeno e cattura della CO2 hanno fatto registrare una crescita importante rispetto al 2021. La CCS ha ottenuto 6,3 miliardi di dollari di investimenti, tre volte il quantitativo speso nel 2020.

L’idrogeno, invece, ha potuto contare su più di 1 miliardo di dollari, più del triplo rispetto agli investimenti dell’anno precedente.
Il centro studi sottolinea che gli aumenti sono frutto di ricerca e innovazione, ma ci vorrà tempo per quantificarne il reale impatto sul clima.

BENE MA SI DEVE FARE DI PIÙ

Bloomberg NEF afferma che l’inflazione ha giocato un ruolo importante nell’aumento dei dollari investiti. Sono aumentati i costi di componenti, costruzione e finanziamento dell’energia. Al tempo stesso però si è registrata un’espansione in quasi ogni settore che ha dato una spinta agli investimenti.

Il centro studi stima però che raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette nel 2050 dovremmo triplicare questo quantitativo di spesa, investendo centinaia di miliardi di dollari in più nella rete elettrica globale.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

Torna su