In Italia gli stoccaggi di gas attualmente sono pieni al 51% della capacità, superiore alla media europea del 39%
Le riserve di gas negli impianti di stoccaggio in Europa sono scese a circa il 37,5% per la prima volta in oltre 3 anni. È quanto emerge dai dati forniti da Gas Infrastructure Europe (GIE). Il prelievo netto dagli stoccaggi europei dall’inizio della stagione di riscaldamento ha raggiunto oltre 64 miliardi di metri cubi.
IL PRELIEVO DI GAS DAGLI STOCCAGGI EUROPEI
Secondo GIE, il prelievo di gas dagli impianti dei Paesi Ue il 1° marzo ammontava a 388 milioni di metri cubi, mentre il pompaggio è sceso a 23 milioni di mc. I volumi negli stoccaggi ammontano a 42,4 miliardi di metri cubi, il settimo livello più alto per l’inizio di marzo da quando sono iniziate le registrazioni.
GLI STOCCAGGI UE SONO PIENI AL 37,5%
Gli impianti di stoccaggio europei attualmente sono pieni al 37,63%, l’11,42% in meno rispetto alla media di questa data negli ultimi 5 anni. La stagione di riscaldamento in Europa è iniziata il 29 ottobre 2024, e i Paesi dell’Unione europea da allora hanno prelevato dalle riserve circa 68 miliardi di metri cubi.
IL LIVELLO DEGLI STOCCAGGI IN ITALIA
In Italia gli stoccaggi attualmente sono pieni al 51% della capacità, superiore alla media europea del 39%. Nei giorni scorsi il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha affermato che “abbiamo un livello di stoccaggi superiore alla media europea e a quasi tutti i Paesi, non abbiamo preoccupazioni”.
IL PREZZO DEL GAS
Per quanto concerne il prezzo del gas, il GME (Gestore dei mercati energetici) ha comunicato che il valore dell’indice IGI (Italian gas index) oggi è pari a 44,62 euro al MWh, in ribasso rispetto a ieri, quando si era attestato a 47,07 euro al MWh.