Il costo della produzione di idrogeno a basse emissioni di carbonio dovrebbe diminuire fino al 60% nel prossimo decennio, grazie alla riduzione del costo dell’elettricità rinnovabile
Il mercato dell’idrogeno è progredito rapidamente negli ultimi anni grazie alla sua crescente applicazione in settori quali i trasporti, l’industria, l’energia, l’aerospazio, la difesa e l’edilizia. In questo contesto, l’idrogeno a basse emissioni di carbonio si sta affermando come componente fondamentale per raggiungere gli obiettivi di transizione energetica e di decarbonizzazione a lungo termine. È quanto emerge da un’analisi di GlobalData, società leader nel settore dei dati.
LA DOMANDA NEL 2021 A 74 MLN DI TONNELLATE METRICHE
Nel 2021 la domanda globale di idrogeno puro era di circa 74 MMT (milioni di tonnellate metriche) all’anno, di cui l’idrogeno a bassa emissione di carbonio rappresentava una quota minima dello 0,89%. L’idrogeno a basse emissioni di carbonio, compreso l’idrogeno verde, ha suscitato un enorme interesse in quanto opzione sostenibile per raggiungere gli obiettivi climatici a lungo termine o gli obiettivi netti a zero.
KAR: MOLTI PAESI HANNO DEFINITO STRATEGIE
Per Srinwanti Kar, analista del settore energetico di GlobalData, “diversi Paesi come Stati Uniti, Canada, Germania, Spagna, Francia, Australia e India hanno definito roadmap, strategie, mandati e obiettivi per lo sviluppo di un’economia dell’idrogeno in generale e a basse emissioni di carbonio in particolare. Questi piani si concentrano principalmente sull’aumento della capacità di produzione di idrogeno, sulla riduzione dei costi e sul rafforzamento dell’infrastruttura della catena di approvvigionamento”.
GRANDI PASSI AVANTI PER IL SETTORE
L’ultimo rapporto di GlobalData, “Low-Carbon Hydrogen Market Report, Update 2023 – Global Market Outlook, Trends, and Key Country Analysis”, osserva che nel periodo 2021-2022, il settore dell’idrogeno a basse emissioni di carbonio ha fatto i primi grandi passi, poiché sono stati annunciati numerosi progetti nell’ambito della strategia di transizione energetica.
L’IMPEGNO DEI GOVERNI STIMOLA INVESTIMENTI
“Il significativo sostegno politico e l’impegno dei governi per la decarbonizzazione stanno stimolando gli investimenti nel settore dell’idrogeno – prosegue Kar -. Lo slancio che si è creato lungo l’intera catena del valore sta accelerando la riduzione dei costi nella produzione, nella vendita al dettaglio e nelle applicazioni finali dell’idrogeno”.
Nel novembre 2022, in occasione della COP27, il Gruppo Banca Mondiale ha annunciato la formazione della Hydrogen for Development Partnership (H4D), un nuovo progetto globale per aumentare la diffusione dell’idrogeno a basse emissioni di carbonio nei Paesi in via di sviluppo.
Aggiunge Kar: “Il Nord America guida il mercato in termini di capacità di produzione attiva di idrogeno a basse emissioni di carbonio, seguito da Medio Oriente e Africa, Europa e Asia Pacifico. A febbraio 2023, la capacità produttiva globale di idrogeno a basse emissioni di carbonio era di 1.698ktpa (Kilo Tonnes Per Annum), che si prevede raggiungerà 1.11.326ktpa in termini di scenario alto e 66.321ktpa in termini di scenario basso entro il 2030. Un’adeguata pianificazione a livello di finanziamenti, un quadro normativo costruttivo e infrastrutture adeguate possono facilitare e accelerare il ritmo dei progetti.”
IN FASE DI REALIZZAZIONE 152 TONNELLATE L’ANNO DI NUOVO IDROGENO LOW CARBON
A febbraio 2023, la capacità di idrogeno a basse emissioni di carbonio è in fase di realizzazione per un totale di 152 tonnellate all’anno, di cui 1,9 tonnellate all’anno in fase di costruzione, 136,7 tonnellate all’anno in fase di fattibilità e 6,4 tonnellate all’anno in fase di progettazione tecnica preliminare (FEED).
COSTO IDROGENO A BASSE EMISSIONI DOVREBBE CALARE DEL 60% NEL PROSSIMO DECENNIO
“Il costo della produzione di idrogeno a basse emissioni di carbonio dovrebbe diminuire fino al 60% nel prossimo decennio, grazie alla riduzione del costo dell’elettricità rinnovabile – ha concluso Kar -. La facilitazione del quadro normativo e della visibilità della domanda attraverso l’adozione di misure legali, l’accelerazione dei finanziamenti pubblici per i progetti di idrogeno a basse emissioni di carbonio, l’avanzamento dello sviluppo delle infrastrutture per l’idrogeno, i progressi tecnologici che portano alla riduzione dei costi, l’accesso ai finanziamenti e i mandati o gli obiettivi governativi per sostenere l’adozione dell’idrogeno sono alcuni dei fattori chiave che guideranno la crescita del mercato dell’idrogeno a basse emissioni di carbonio.”