Il manager: “Ecco cosa significa ‘Empowering Evolution’ per Saipem: è un dialogo con il domani, verso il quale abbiamo sempre puntato e motore del successo”
“Di recente ho letto un articolo stimolante su The Atlantic incentrato sulla necessità di ripensare completamente l’educazione della prima infanzia, poiché la crisi globale portata dal COVID-19 ci sta ancora colpendo duramente sia nel business che a livello personale”. È quanto ha scritto il numero uno di Saipem Stefano Cao in un post su LinkedIn. “Vi sono crescenti preoccupazioni per le potenziali perdite di apprendimento e i relativi costi per i bambini – compresi i problemi di salute mentale esacerbati – a causa della prolungata chiusura delle scuole e dell’impatto complessivo della pandemia. La necessità di trasformare comprensibili ansie parentali in soluzioni pragmatiche e politiche – ha aggiunto – è quindi una necessità su cui occorre agire. Allo stesso tempo, l’innovazione può fornire una risposta a questa situazione, come un motore che ci spinge attraverso scenari critici in qualsiasi settore”.
“Ecco cosa significa ‘Empowering Evolution’ per Saipem: è un dialogo con il domani, verso il quale abbiamo sempre puntato e motore del successo. Offriamo soluzioni innovative e personalizzate per soddisfare le esigenze dei nostri clienti e quindi dobbiamo essere sempre al passo con i tempi, ancora più avanti: dopo tutto, l’adattabilità al cambiamento è nel nostro DNA ed è alla base della nostra capacità di adattamento in un contesto difficile, come oggi”, ha concluso Cao.