L’area portuale calabrese è stata individuata come sede idonea al polo DRI, ma la partita dell’Ilva resta legata alla gara sugli asset industriali
Il porto di Gioia Tauro può ospitare il polo DRI per l’Ilva. Il Comitato tecnico dedicato ha dato il via libera alla costruzione degli impianti che contribuiranno ad alimentare gli asset dell’Ilva.
IL COMITATO TECNICO DICE SI’ AL DRI A GIOIA TAURO
L’area portuale calabrese può ospitare gli impianti che contribuiranno ad alimentare gli impianti dell’Ilva. In particolare, secondo il Comitato tecnico dedicato, esistono le condizioni tecniche per la realizzazione degli impianti, le infrastrutture di approvvigionamento di gas e la disponibilità di acqua ed energia elettrica. Inoltre, nell’area sono presenti banchine per la movimentazione delle navi.
ILVA, UN VIA LIBERA IMPORTANTE MA NON RISOLUTIVO
Il via libera aggiunge un elemento importante per la risoluzione del rebus dell’Ilva. Tuttavia, nulla è ancora scritto fino alla chiusura della gara per la vendita degli asset di Ilva e Adi in AS. Infatti, il Comitato tecnico dovrà attendere l’esito della procedura competitiva e la presentazione dei piani industriali, per gli eventuali approfondimenti.
Nei giorni scorsi è stata posata un’altra pietra importante per la rinascita dell’Ilva. Il sindaco Salis e il presidente di Regione Bucci hanno dato il via libera alla costruzione di un forno elettrico per alimentare il polo di Cornigliano e gli stabilimenti collegati. “Abbiamo registrato un ampio consenso di tutti gli attori istituzionali affinché ci sia un rilancio della siderurgia nel polo di Cornigliano e negli stabilimenti collegati, attraverso l’utilizzo di forni elettrici e tecnologia green”, ha commentato il ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, sottolineando che l’impianto rappresenta “un’opportunità che può essere data agli investitori, a fronte del fatto che, a Taranto, sono previsti, al massimo, tre forni elettrici, per una capacità complessiva che non può superare i 6 milioni di tonnellate”.
URSO: ISTITUZIONI LOCALI DISPONIBILI AD ACCOGLIERE INVESTIMENTI
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha informato in videocall con il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, dell’esito favorevole del Comitato tecnico.
“Ringrazio il Presidente Occhiuto grande convergenza manifestata dalle istituzioni locali, che hanno unanimemente dimostrato la loro disponibilità ad accogliere con favore potenziali investimenti”, ha detto il ministro Urso.