Oltre 6000 visitatori totali, più di 40 associazioni di categoria presenti, 24 convegni/workshop e cinque patrocini istituzionali per la kermesse
Chiude oggi i battenti oggi la terza edizione di Hydrogen expo, la più grande mostra-convegno italiana dedicata al comparto tecnologico per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno.
I NUMERI DEL SUCCESSO DELLA KERMESSE
I padiglioni del Piacenza Expo hanno visto impegnati oltre 200 espositori ufficiali su 9.000 mq di superficie espositiva con oltre 6000 visitatori totali, più di 40 associazioni di categoria presenti, 24 convegni/workshop e cinque patrocini istituzionali come il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’Aeronautica Militare e ll’Enea. Senza dimenticare, quest’anno, la prima edizione degli IHTA – Italian Hydrogen Technology Awards, la cerimonia ideata allo scopo di dare maggiore visibilità alle attività delle imprese e dei professionisti italiani che operano nei vari comparti tecnologici afferenti alla filiera dell’idrogeno.
PAROLE CHIAVE: SOSTENIBILITÀ E INNOVAZIONE
La parola d’ordine della kermesse è stata sostenibilità ma anche innovazione, in particolare riguardo agli aspetti legati a produzione, trasporto e stoccaggio dell’idrogeno, oltre che alle varie applicazioni ed all’utilizzo finale. Negli stand sono presenti le novità di mercato dei settori delle macchine per le costruzioni, il sollevamento, la movimentazione, ma anche la pulizia industriale. Una particolare attenzione è inoltre dedicata alle prospettive di utilizzo del vettore idrogeno nei trasporti su gomma, ferro e mare.
UNO STAND CHEMPROD PER IL TERZO ANNO DI FILA
Per il terzo anno consecutivo è stata presente tra gli espositori anche Chemprod (stand 242, padiglione 1), società di ingegneria multidisciplinare applicata a tutti i settori della chimica, che ha mostrato il proprio contributo legato all’esperienza maturata in applicazioni industriali dell’idrogeno incentrate sulla fornitura, movimentazione e stoccaggio, ma anche di produzione e trasformazione in sito, combinando infrastrutture esistenti con tecnologie innovative.
TRA POCHI MESI IL TRAGUARDO DEI 30 ANNI DI ATTIVITÀ
Chemprod, che avvicina a festeggiare tra pochi mesi il traguardo dei 30 anni di attività, che ricorrerà all’inizio del prossimo anno, rappresenta lo stretto legame tra lo sviluppo tecnologico e le necessità di un mercato sempre più esigente e specialistico, che l’ha resa un partner ideale per affrontare le sfide di trasformazione tecnica e tecnologica della moderna società in particolare nel fornire soluzioni per i settori petrolifero, chimico e petrolchimico, con l’obiettivo di metterle al servizio della transizione ecologica e della tecnologia. Ma anche dei clienti che rimangono al centro del lavoro dell’azienda.