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Clima Guerra

Un gruppo di 21 agenzie federali USA sta monitorando il bilancio ambientale della guerra in Ucraina

La distruzione di infrastrutture civili sta creando gravi minacce agli ecosistemi da cui le persone dipendono per cibo, acqua e altro

Alcuni alti funzionari statunitensi si riuniscono settimanalmente per valutare e condividere informazioni sulle minacce ambientali che l’Ucraina deve affrontare a causa dell’invasione russa. L’obiettivo del gruppo – che comprende 21 agenzie federali – è assistere il governo ucraino nel monitoraggio e nella mitigazione dei rischi ambientali, alcuni dei quali potrebbero durare anche anni dopo la fine delle ostilità.

La distruzione delle infrastrutture civili – come gli impianti di trattamento delle acque, i depositi di carburante e le discariche di rifiuti pericolosi – sta creando delle gravi minacce agli ecosistemi da cui le persone dipendono per cibo, acqua e altri usi.

Il Dipartimento di Stato americano ha nominato il gruppo di lavoro circa un mese fa, in risposta ad una richiesta di assistenza da parte del governo ucraino.

IL LAVORO DELL’ INTERAGENCY WORKING GROUP ON ENVIRONMENTAL DAMAGE IN UKRAINE

I partecipanti includono rappresentanti della NASA, dell’EPA, della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), del servizio forestale degli Stati Uniti, dell’Army Corps of Engineers, dell’US Geological Survey e del Dipartimento della Difesa.

Il servizio forestale e i suoi partner in Ucraina, ad esempio, stanno lavorando per monitorare gli incendi boschivi e per elaborare dei modelli di rischio di incendio nella zona di esclusione di Chernobyl, dove gli incendi potrebbero diffondere il materiale radioattivo.

Il gruppo, denominato “Interagency Working Group on Environmental Damage in Ukraine”, affronta un’ampia gamma di questioni, dall’inquinamento derivante dalla guerra ai cambiamenti sul rischio di incendi quando le battaglie si svolgono all’interno e nei dintorni delle foreste.

Inoltre, l’organismo si occupa anche della gestione dei rifiuti e dei detriti legati alla guerra, così come della perdita di biodiversità.

Il gruppo è guidato da un’unità all’interno del Dipartimento di Stato nota come Bureau of Oceans and International Environmental and Scientific Affairs, e un funzionario del Dipartimento di Stato americano ha affermato che anche altri uffici stanno fornendo assistenza.

Secondo il funzionario l’Ucraina ha chiesto aiuto per documentare i danni ambientali anche per cercare di ritenere la Russia responsabile una volta che la guerra sarà finita.

UCRAINA E USA IMPEGNATI NELLA CONDIVISIONE DI INTELLIGENCE AMBIENTALE

L’Ucraina sta cercando di accedere a dati che possano rivelare la situazione prima e dopo delle risorse ambientali del Paese, come i danni ai siti che ora stanno causando quantità significative di inquinamento, i siti protetti e la biodiversità.

Il lavoro che gli Stati Uniti stanno facendo include tutto, dal monitoraggio satellitare dell’inquinamento e dei possibili incendi tramite i satelliti della NASA e i programmi del servizio forestale al monitoraggio delle risorse agricole e delle interruzioni dell’approvvigionamento del prezioso grano ucraino.

Per quanto riguarda il grano, la NASA sta preparando dei rapporti sulla resa del cereale, sta monitorando l’andamento del raccolto e le condizioni globali delle colture.

Secondo Lara Peterson, assistant director per Russia, Europa ed Eurasia del Forest Service e partecipante al gruppo interagenziale, la sua agenzia sta lavorando anche per cercare di aumentare i programmi terapeutici basati sulla natura selvaggia per le persone traumatizzate dalla guerra, quando ci saranno le condizioni di sicurezza necessarie per poterlo fare. Il servizio forestale negli Stati Uniti gestisce già programmi di questo genere.

In guerra è inevitabile che anche l’ambiente soffra, e l’Ucraina e gli Stati Uniti sono impegnati in un rapporto di condivisione di intelligence ambientale, così come i militari USA lo sono con le forze armate ucraine.

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