Dal 2015 la nave cargo Safer è abbandonata al largo delle coste dello Yemen. Sopra ci sarebbero più di un milione di barili di petrolio
Una bomba ad orologeria che potrebbe esplodere all’improvviso. A lanciare l’allarme è il governo yemenita e l’oggetto che potrebbe esplodere è una nave cargo, la Safer, ancorata a largo del porto di Ras Isa, a nord di Al-Hudaydah.
La nave che permetteva il trasbordo in mare del petrolio estratto nel distretto di Marib è stata abbandonata nel 2015, a causa della guerriglia tra il Governo yemenita e i gruppi armati degli Huthi. A bordo, secondo le previsioni, ci sarebbero più di 1 milioni di barili di petrolio.
Yemeni Government warns of a looming Huge Oil Spill into the Red Sea due to Houthis’ obstruction to maintenance works of crude oil tanker carrying more than a million barrel of crude oil. pic.twitter.com/Aiz1qwNeFH
— رئاسة مجلس الوزراء اليمني (@Yemen_PM) July 13, 2019
Quello che il governo dello Yemen teme (l’interferenza dei gruppi armati Huthi non permette le operazioni di controllo) che si sia sviluppato del gas nei serbatoi di stoccaggio che potrebbe portare all’esplosione della nave.
Nei prossimi giorni, gli esperti delle Nazioni Unite dovrebbero verificare la situazione. Se il petrolio fuoriuscisse si verificherebbe un disastro ambientale ed economico. “Un’esplosione che causi uno sversamento potrebbe comportare effetti gravi sull’ambiente marino del Mar Rosso, sia sulla biodiversità che sugli organismi viventi, un’emergenza resa ancora più grave dal conflitto armato che potrebbe ostacolare gli sforzi per controllare e rispondere alla crisi”, ha detto Doug Weir, Direttore dell’Osservatorio ONU sui Conflitti e l’Ambiente.