“«Ci stiamo guardando intorno, soprattutto verso l’India e l’Africa. Poi si riapre il mercato in Cina (…)». Un altro sbocco può essere l’America Latina. (…) «Storicamente la nostra azienda produceva cambi manuali che negli Usa non si usano (…). Stiamo facendo scouting per cercare un’azienda da acquisire. Costruire da zero un impianto, invece, non ha senso per noi (…) contiamo che ci siano aziende americane che esportano verso l’Italia e che possano a loro volta voler investire nella nostra regione. Alla fine, è vero che i dazi ci creeranno tanti problemi ma aprono alcune opportunità» (…) L’imprenditore immagina un 2025 più basso del 2024 «per un calo del mercato in generale. Ma la produzione della 500 ibrida a Mirafiori è una notizia molto positiva»” prosegue l’articolo.(Energia Oltre – ebl)