Palermo: Il Gruppo Acea si è impegnato, in particolare, nello sviluppo dei business regolati sui quali è focalizzata la crescita futura
Crescono i ricavi e gli investimenti di Acea nel primo trimestre del 2025. Lo conferma il CdA che oggi, riunitosi sotto la presidenza di Barbara Marinali, ha approvato il Resoconto Intermedio della Gestione al 31 marzo 2025. “Nei primi tre mesi dell’anno è proseguito il percorso di crescita evidenziato nel 2024, come mostrano i risultati raggiunti nel periodo, a cui hanno contribuito tutte le nostre aree di attività – ha dichiarato Fabrizio Palermo, Amministratore Delegato di Acea –. Nel trimestre, il Gruppo si è impegnato, in particolare, nello sviluppo dei business regolati sui quali è focalizzata la crescita futura. I risultati conseguiti e la solida struttura finanziaria ci permettono pertanto di confermare la guidance per il 2025”.
RISULTATI AL 31 MARZO 2025 DEL GRUPPO ACEA
Dal punto di vista dei numeri, i Ricavi consolidati di Acea si attestano a 1.102,6 milioni di Euro, in crescita dell’8,8% rispetto a 1.013,5 milioni di Euro del 1Q2024, “influenzati anche dall’aumento dei prezzi sui mercati energetici (variazione PUN +50%)”. I ricavi relativi alle aree Acqua Italia, Reti, Illuminazione Pubblica e Ambiente sono pari a circa 0,6 miliardi di Euro e registrano nel periodo un aumento del 4%. L’EBITDA consolidato raggiunge 384,1 milioni di Euro, in crescita del 7,6% rispetto allo scorso anno (356,9 milioni) e di circa il 7% rispetto all’EBITDA 1Q2024 ricorrente (360 milioni, rettificato al fine di considerare: l’applicazione retroattiva dell’aggiornamento tariffario relativo alla regolazione MTI-4 contabilizzato nel 3Q2024, +15 milioni; il consolidamento a patrimonio netto di AdF, -15 milioni; gli eventi straordinari dell’area Ambiente, +3 milioni). “La positiva variazione è trainata dal contributo di tutti i business”, sottolinea in una nota Acea.
L’EBIT consolidato aumenta del 12,3% a 189,0 milioni di Euro rispetto al 1Q2024, nonostante ’incremento degli ammortamenti.
Gli oneri finanziari netti, pari a 32,4 milioni di Euro, sono in lieve flessione (-0,7 milioni di Euro) rispetto al corrispondente periodo del 2024. Al 31 marzo 2025, il costo globale medio del debito del Gruppo ACEA si attesta al 2,10% (sostanzialmente in linea con il 2,14% del 31 marzo 2024). L’Utile netto consolidato è pari a 98,0 milioni di Euro, in aumento del 18,7% rispetto al 1Q2024. L’Utile netto ricorrente, esclusi gli effetti one-off sul primo trimestre 2024 (applicazione retroattiva dell’aggiornamento tariffario relativo alla regolazione MTI-4, +10 milioni; eventi straordinari dell’area Ambiente, +2 milioni) aumenta di circa il 3% grazie alla dinamica operativa che ha più che compensato la naturale crescita degli ammortamenti nei business regolati. Il tax rate al 31 marzo 2025 è pari al 31,7% (31,1% al 31 marzo 2024).
Gli investimenti lordi realizzati dal Gruppo nei primi tre mesi del 2025 sono pari a 262,2 milioni di Euro in crescita del 6,0% rispetto ai 247,5 milioni di Euro dell’anno precedente, concentrati prevalentemente nei business regolati (92%). Gli investimenti al netto dei contributi sono pari a circa 242 milioni di Euro (in linea con il 1Q2024).
CONFERMATA LA GUIDANCE 2025
Procede l’impegno di Acea nei vari settori di competenza. Nel comparto acqua “procede l’iter per la realizzazione di grandi opere strategiche a livello nazionale, con il giudizio positivo di compatibilità ambientale (VIA) ricevuto per il progetto relativo al raddoppio dell’acquedotto del Peschiera”. Nell’ambito elettrico “è costante impegno nello sviluppo di infrastrutture moderne e sostenibili al servizio dei cittadini e del territorio”. Mentre nel settore ambiente Acea si è “aggiudicata in via definitiva la realizzazione del termovalorizzatore di Roma al Raggruppamento di imprese guidato da ACEA Ambiente, un importante passo in avanti nel business della valorizzazione dei rifiuti”.
Confermata, pertanto, la Guidance 2025 che stima un EBITDA +2%/+3% rispetto al 2024 restated di 1.428 milioni di Euro (l’EBITDA 2024 restated è calcolato al netto delle partite non ricorrenti, escludendo il contributo della rete AT e consolidando Acquedotto del Fiora con il metodo del patrimonio netto per l’intero anno), investimenti a circa 1,6 miliardi di Euro (1,2 miliardi di Euro netti da contributi) e un rapporto Net Debt/EBITDA 3,4/3,5x.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
“In un contesto globale incerto, a causa delle tensioni geopolitiche in Est Europa e Medio Oriente e delle politiche commerciali statunitensi, i risultati del primo trimestre 2025 del Gruppo Acea confermano un trend di crescita positivo, evidenziando un aumento sia in termini di Margine Operativo Lordo che di Utile netto. Prosegue l’attenzione alla gestione dei costi e degli investimenti anche attraverso ’implementazione di efficaci procedure di acquisto. Il Gruppo continuerà la sua strategia di focalizzazione per lo sviluppo di infrastrutture sostenibili in contesti regolati, con l’obiettivo di mantenere una solida struttura finanziaria e continuare a generare un impatto positivo sulle performance operative ed economiche”, ha sottolineato Acea.
PRESTITI OBBLIGAZIONARI IN SCADENZA E LINEE DI CREDITO
Il 28 febbraio 2025 è scaduto il prestito obbligazionario da 20 miliardi di yen (controvalore al 31dicembre 2024, comprensivo del Fair Value dello strumento di copertura, 162 milioni di Euro) collocato presso un Investitore privato, mentre il 28 settembre 2025 scadrà il prestito obbligazionario green da 300 milioni di Euro. La Capogruppo dispone di linee committed pari a 700 milioni di Euro e linee uncommitted per 685 milioni di Euro non utilizzate.