Secondo uno studio sul clima del think tank francese Institut Rousseau “la maggior parte dei finanziamenti necessari per raggiungere il net zero, pari a 1,16 trilioni di euro all’anno, potrebbero essere garantiti reindirizzando la spesa esistente, in gran parte destinata ad attività inquinanti”
All’Unione europea serviranno di 1,5 trilioni di euro all’anno di investimenti per raggiungere il suo obiettivo delle zero emissioni nette entro il 2050. È quanto si legge in una ricerca sostenuta dagli europarlamentari Verdi.
Con tutta probabilità, la Commissione europea la prossima settimana raccomanderà che l’Ue tagli le emissioni nette del 90% entro il 2040, rispetto ai livelli del 1990, e spiegherà di quanto sarà necessario incrementare gli investimenti per riportare l’Europa in linea per raggiungere il net zero entro il 2050.
LO STUDIO SUI TARGET UE SUL CLIMA DELL’ISTITUTO ROUSSEAU
Secondo lo studio, realizzato dal think tank francese Institut Rousseau, la maggior parte dei finanziamenti necessari per raggiungere il net zero, pari a 1,16 trilioni di euro all’anno, potrebbero essere garantiti reindirizzando la spesa esistente, in gran parte destinata ad attività inquinanti. Secondo i ricercatori, ciò implicherebbe un enorme disinvestimento da settori come le auto con motore a combustione, la produzione di combustibili fossili e i nuovi aeroporti, e un aumento degli investimenti nei trasporti pubblici, nella ristrutturazione degli edifici e nell’espansione delle energie rinnovabili.
“Gran parte dei fondi necessari sono disponibili, ma abbiamo bisogno di forti disinvestimenti dai progetti di distruzione del clima”, ha affermato Philippe Lamberts, copresidente del gruppo dei parlamentari dei Verdi al Parlamento europeo.
IL RUOLO DELLE POLITICHE SUL CLIMA NELLE ELEZIONI UE
Mentre il cambiamento climatico provoca delle condizioni meteorologiche estreme sempre più costose, i politici europei si stanno preparando alle elezioni europee, in cui le politiche sul clima saranno una questione chiave. Alcuni governi stanno respingendo l’agenda verde dell’Unione europea a causa dei suoi costi, mentre gli agricoltori francesi – che in questi giorni sono scesi in piazza per protestare – hanno chiesto la revoca di alcune norme ambientali europee.
In base ai sondaggi, le elezioni europee, se porteranno più europarlamentari di partiti populisti e di destra, potrebbero rendere più difficile l’approvazione di politiche climatiche ambiziose.
IL MODELLO DELLA COMMISSIONE UE SUL TARGET CLIMATICO AL 2040
Una bozza interna della Commissione europea di un modello sull’obiettivo climatico 2040, visionata dall’agenzia Reuters, mostra che servirà un volume di investimenti simile – circa 1,5 trilioni di euro all’anno – in sistemi energetici meno inquinanti.
Secondo i ricercatori, gli investimenti necessari per raggiungere le zero emissioni nette giungeranno principalmente dal settore privato. Anche la spesa pubblica per la transizione verde dovrebbe raddoppiare, fino a 490 miliardi di euro all’anno. Per fare un paragone, l’Unione europea attualmente spende 359 miliardi di euro all’anno in sussidi ai combustibili fossili.