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India

Anche l’India frena sul consumo di carburante?

A novembre  il consumo di carburante nel terzo più grande consumatore di petrolio al mondo si è assestato intorno alle 17,13 milioni di tonnellate, mostrando un calo del 4%

Anche il terzo più grande consumatore di petrolio al mondo frena sul consumo di carburante, dopo aver registrato consumi record nei mesi scorsi grazie, anche, alla stagione dei festival. Tutti i dettagli.

I CONSUMI

Il consumo di carburante dell’India è diminuito nel mese scorso, a novembre, dopo aver raggiunto un picco per sette mesi. Questo quanto dimostrato dai dati del governo, secondo cui la domanda è diminuita a causa della fine della  stagione dei festival. Secondo i dati della Petroleum Planning and Analysis Cell del ministero del petrolio, riportati da Reuters,  il consumo di carburante nel terzo più grande consumatore di petrolio al mondo si è assestato intorno alle 17,13 milioni di tonnellate, mostrando un calo del 4% rispetto a ottobre e dell’11,4% rispetto a un anno prima.

La domanda di carburante, invece, è aumentata in ottobre raggiungendo un picco di sette mesi, mentre le vendite di benzina sono salite ai massimi storici, perché la stagione dei festival ha favorito la mobilità e l’attività economica.

LE PREVISIONI

“Il calo della domanda è dovuto a fattori stagionali”, ha detto Ed Moya, analista senior di mercato presso il broker OANDA. “Tuttavia, le prospettive della domanda di carburante rimangono ottimistiche per il 2022, dato che il COVID non ha un vero impatto sul paese e le prospettive di crescita sono buone grazie al continuo slancio di riapertura”. La stagione dei festival in India si è conclusa all’inizio di novembre con la celebrazione di Diwali, il festival delle luci. Anche il consumo di diesel, che rappresenta circa il 40% delle vendite di carburante raffinato dell’India, è diminuito dell’1,7%. Inoltre, il consumo è sceso del 14% rispetto a novembre 2019 e le vendite sono diminuite del 7,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le vendite di benzina, invece, sono diminuite di circa lo 0,7% a 2,65 milioni di tonnellate su base annua, ma sono state superiori del 4,4% rispetto a novembre 2019. Erano in calo del 3,6% da ottobre.

L’ALLEANZA (ENERGETICA) CON GLI USA

L’India  il mese scorso ha affermato che rilascerà 5 milioni di barili di petrolio dalle sue riserve strategiche, soddisfacendo le richieste degli Stati Uniti, che vogliono pompare più petrolio ed affiancandosi a Cina, Giappone e Corea del Sud.

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