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Petrolio

Perchè l’Arabia Saudita ha interrotto le esportazioni di petrolio attraverso il mar Rosso

Attraverso quello stretto, nel 2016 passavano 4,8 milioni di barili al giorno di greggio diretti erso Europa, Stati Uniti e Asia

L’Arabia Saudita sospenderà temporaneamente” tutte le esportazioni di petrolio attraverso Bab al-Mandeb, nel Mar Rosso, dopo un attacco a due grandi petroliere dei miliziani houthi. Per comprendere la gravità della questione, basta sapere che nel 2016, ogni giorno 4,8 milioni di barili al giorno di greggio e di prodotti petroliferi raffinati attraversano lo stretto di Bab al-Mandeb verso Europa, Stati Uniti e Asia.

“L’Arabia Saudita sta temporaneamente interrompendo tutte le esportazioni di petrolio attraverso lo stretto di Bab al-Mandeb fino a quando la situazione diventerà più chiara e il transito marittimo attraverso Bab al-Mandeb sarà sicuro”, ha spiegato il ministro dell’Energia saudita Khalid al-Falih.

“Ognuna delle navi cisterna attaccate aveva una capacità di due milioni di barili e il carico era pieno di greggio. Una delle due petroliere ha subito danni lievi”, ha spiegato il ministro. “Fortunatamente, non ci sono stati feriti o fuoriuscite di petrolio che avrebbero provocato danni ambientali catastrofici. Attualmente sono in corso tentativi per spostare la nave danneggiata nel più vicino porto saudita”.

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