Ok della Commissione Ue alla jv sulle batterie Bosch-Mitsubishi: nessun rischio di monopoli, solo innovazione nei servizi legati alle batterie
L’universo della transizione elettrica accoglierà un nuovo attore. La Commissione europea ha dato il via libera incondizionato alla creazione di una joint venture tra Bosch e Mitsubishi per servizi connessi alle batterie per veicoli elettrici. L’operazione non rischia di creare un campione in grado di distorcere il mercato e danneggiare la concorrenza, sottolinea l’esecutivo. Tutti i dettagli.
OK ALLA JV PER SERVIZI LEGATI A BATTERIE
La Commissione Europea nel riepilogo quotidiano ha annunciato il via libera senza prescrizioni alla nuova jv (“Commission clears creation of joint venture by Bosch and Mitsubishi Corporation in EV-battery-related services”). La nascitura joint venture non produrrà celle per le batterie, ma si occuperà di servizi legati al ciclo di vita delle batterie EV (battery related services), quali ad esempio servizi e soluzioni digitali e commerciali connessi. L’operazione è solo il secondo atto della collaborazione avviata tra Bosch e Mitsubishi su servizi e “battery-in-the-cloud”.
COMMISSIONE: NESSUN RISCHIO PER LA CONCORRENZA, SOLO INNOVAZIONE BATTERIE
La Commissione europea ha vagliato attentamente l’operazione per evitare il rischio di distorsioni di mercato. L’esecutivo ha esaminato la creazione della joint venture attraverso la procedura semplificata di esame delle concentrazioni, come previsto dall’omonimo Regolamento UE. La conclusione è che non solleverebbe preoccupazioni in materia di concorrenza poiché svolge attività trascurabili nello Spazio economico europeo. Inoltre, le quote di mercato delle due società sono contenute, essendo limitate a precisi servizi.
IL COMMENTO DELL’UE
L’approvazione è “un esempio della riduzione, da parte della Commissione, degli oneri normativi a carico delle imprese e della rapida approvazione di un’operazione che chiaramente non danneggerà la concorrenza in Europa e che mira piuttosto a sostenere il settore dei veicoli elettrici, un settore fondamentale per gli sforzi di decarbonizzazione in Europa e oltre”, si legge nella nota dell’esecutivo UE.