Per il deputato della Lega Alberto Gusmeroli, presidente della Commissione Attività Produttive della Camera, “i dati ad oggi mostrano che il mercato tutelato è più competitivo del libero, nonostante le liberalizzazioni”
Per l’energia elettrica, chi finora non è passato al mercato libero, a partire dal 1° luglio 2024 passerà automaticamente al Servizio a Tutele Graduali, con le tariffe delle bollette che resteranno in vigore almeno fino al 31 marzo 2027.
GUSMEROLI: MERCATO TUTELATO CONVIENE PIU’ DEL MERCATO LIBERO
Commentando un articolo di ItaliaOggi, il deputato della Lega Alberto Gusmeroli, presidente della Commissione Attività produttive della Camera, ha dichiarato che, “a seguito della campagna di informazione avviata con la conferenza stampa della Lega insieme alle associazioni dei consumatori, dopo l’audizione in commissione del ministro Pichetto Fratin, di ISTAT e dopo le due audizioni del presidente di Arera, Stefano Besseghini, finalmente il tema delle possibilità di risparmio, ritornando dal mercato libero al mercato tutelato, sta diventando di dominio pubblico. I dati ad oggi fotografano una situazione per cui il mercato tutelato è più competitivo del libero, nonostante le liberalizzazioni”.
BOLLETTE: LA FUNZIONE DI RICERCA FORNITORE SUL SITO ARERA
Il deputato leghista ha poi aggiunto di aver “formalizzato ad Arera la richiesta di conferma, come da me anticipato in audizione, dell’attivazione di un link sulla homepage del loro sito, in modo che i cittadini interessati possano disporre di procedure di ricerca del fornitore per singolo Comune agili e intuitive, per il ritorno dal mercato libero a quello tutelato entro il 30/06/2024, così da beneficiare – a decorrere dal 01/07/2024 – dei prezzi competitivi delle aste per il mercato a tutele graduali. In questo momento storico – ha aggiunto Gusmeroli – è fondamentale mettere in atto tutte quelle azioni per tutelare i risparmi delle famiglie italiane, specialmente quando le cifre in gioco sono significative. La stessa Arera stima un risparmio di almeno 131 euro su una bolletta elettrica media annua di 776 euro a famiglia”.
ARERA SULLE BOLLETTE: IN MERCATO TUTELATO PREZZO MEDIO A 28 CENT/KWH, NEL LIBERO OLTRE I 39 CENT
A fine marzo il presidente di Arera, Stefano Besseghini, ascoltato in Commissione Attività Produttive della Camera sui risultati delle aste per il Servizio a Tutele Graduali dell’elettricità, aveva spiegato che, “guardando ai differenziali tra le due principali categorie di mercato – libero e di maggior tutela – nella seconda metà del 2023 il mercato di maggior tutela è tornato ad essere più basso. Il prezzo medio risulta pari a 28 centesimi/kWh, contro i 39,18 del mercato libero. Questo è da ricondursi alla crescita dei prezzi del mercato libero e al contemporaneo crollo di quelli del mercato tutelato”.
Per Besseghini, “questo differenziale è ascrivibile principalmente alla componente energia, che nel secondo semestre 2023 è salita del 4,5% rispetto al primo semestre nel mercato libero ed è scesa del 59% nel servizio di maggior tutela. Quindi, di fatto, la maggior convenienza del mercato libero rispetto alla maggior tutela è rimasta elevata fino al primo trimestre 2023, e poi si è fortemente ridotta nella seconda parte”.